Mancini, vita dura in Arabia. L'attacco dell'ex icona Al-Qahtani: «Penso voglia andare via»

Mancini, vita dura in Arabia. L'attacco dell'x icona Al-Qahtani: «E' un bugiardo, penso voglia andare via»
Mancini, vita dura in Arabia. L'attacco dell'x icona Al-Qahtani: «E' un bugiardo, penso voglia andare via»
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Giovedì 18 Gennaio 2024, 11:05 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 08:31

L'aria di tensione si respirava già alla vigilia della partita con l'Oman, quando lo jesino Roberto Mancini - ct dell'Arabia Saudita - ha escluso tre giocatori che si erano rifiutati di stare in panchina. «Decido io chi deve giocare», ha chiarito l'ex allenatore della Nazionale di calcio italiana, ma la sua frase ha avuto un effetto boomerang.

A colpire duro è stato Yasser Al-Qahtani, ex attaccante del calcio arabo da 112 presenze e 42 gol con i Green Falcons che dai canali di Bein Sports, non ha usato mezzi termini.

La Gazzetta dello Sport ha riportato le sue dichiarazioni: «Una qualità che deve avere un leader è proteggere chi gestisce.

Lui ha abbandonato i giocatori che prestano servizio al calcio saudita. Perché parla di quei tre prima della partita contro l’Oman quando l’incontro con loro è stato un mese e mezzo fa? E’ un bugiardo. Dice di aver chiesto ai giocatori se erano contenti di sedersi in panchina, è normale che la risposta sia ‘no’. Un giocatore che ne è felice – continua Al-Qahtani - non è ambizioso, non merita di rappresentare la Nazionale». L'ex icona del calcio arabo chiude con un pensiero sul futuro di Mancini: «Ha accusato i giocatori del loro scarso patriottismo, ignorando la loro storia. Ma questo nessuno può farlo e porterò avanti delle indagini per verificare tutto ciò che ha detto. Penso che alla fine lui voglia andare via».

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