PORTO SANT’ELPIDIO - Allarme furti in centro città, non si rubano solo i volanti, gli airbag, le radio dalle auto di grossa cilindrata, spariscono pure le biciclette. Ai furti nelle vetture in sosta che si sono verificati l’altra notte nelle vie del Borgo Marinaro, si aggiungono le sparizioni delle e-bike, bici elettriche anche molto costose, che spariscono a vista d’occhio. Sono furti, questi, che danneggiano, oltre alle vittime, i proprietari che vengono depredati di un bene, anche tutto il comparto delle biciclette, settore trainante nel contesto della mobilità dolce e del turismo ecologico, settore che dovrebbe prendere slancio e, invece, rischia di rimanere penalizzato per il problema della sicurezza.
Il fenomeno
Tutto un mercato che si basa sulla mobilità dolce ne ha da perdere e va considerato che la bici oggi non è un hobby per la passeggiata, è diventato un vero e proprio mezzo con cui spostarsi in città quotidianamente.
«Ho letto dei furti nelle auto di grossa cilindrata in centro – dice Santoni –: dispiace per il disagio dei proprietari ma bisogna dire che gli autoveicoli di grossa cilindrata, oggi, si comprano in leasing e sono coperti da atti vandalici, quindi le vittime dei raid saranno rimborsate mentre i furti di biciclette non vengono rimborsati. E purtroppo questo è un fenomeno allarmante e riguarda tutti. Soprattutto le e-bike spariscono come niente e non sono assicurate perché poche sono le compagnie che le assicurano e le assicurazioni costano quasi come le biciclette, quindi nessuno fa questa spesa aggiuntiva. Purtroppo i furti di biciclette sono un fenomeno ormai fuori controllo. Per questo invito la nuova amministrazione a fare qualcosa».