Via erbacce e degrado: partiti a Fontescodella i lavori per il parcheggio scambiatore con hub per le e-bike

Via erbacce e degrado: partiti a Fontescodella i lavori per il parcheggio scambiatore con hub per le e-bike
Via erbacce e degrado: partiti a Fontescodella i lavori per il parcheggio scambiatore con hub per le e-bike
di Mauro Giustozzi
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Mercoledì 20 Aprile 2022, 09:35

MACERATA - Quello che era un luogo degradato, con piante ed erbacce che avevano preso possesso dei posti auto a servizio del palasport di Fontescodella, oggi Banca Macerata Forum, diverrà un hub centrale per chi arriva a Macerata ed un autentico parcheggio scambiatore per raggiungere poi il centro storico grazie anche al progetto di e-bike, con tanto di stazioni di ricarica per le biciclette, che l’amministrazione comunale ha progettato e che vedrà proprio negli spazi limitrofi il palazzetto la creazione della prima stazione di ricarica. 

L’intervento

I lavori sono iniziati la scorsa settimana, un intervento di riqualificazione dell’importo di 383mila euro affidato alla Socab costruzioni srl. «La ditta sta già operando e nella prima fase si sta procedendo alla sistemazione di tutta la parte verde – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori- che aveva letteralmente invaso sia il parcheggio che in alcuni tratti anche la strada per arrivare ai posti auto.

Successivamente verrà completamente asportato il vecchio asfalto ammalorato, i cordoli, ed in questa fase verranno toccati anche tutti i sotto servizi, in particolare ci sarà il rifacimento della fognatura che è di competenza comunale che verrà allacciata a quella dell’Apm per cui nei mesi scorsi sono stati già effettuati dei lavori di rinnovamento. Prima dell’avvio di questi lavori metà parcheggio risultava inagibile e chiuso con delle transenne perché davvero in condizioni inaccessibili: per metà era molto deteriorato ed anche gli stalli di sosta auto si trovavano in condizioni a dir poco precarie. Una volta terminati i lavori la capienza verrà quantomeno raddoppiata con l’apertura di tutti e tre i livelli su cui si trova il parcheggio ed ottimizzati gli stalli di sosta dei veicoli. Contestualmente si metterà anche mano all’illuminazione dell’intera zona. L’area sarà destinata quindi non solo alla sosta di quanti vorranno andare al palazzetto a vedere eventi sportivi ma anche di chi vorrà lasciare l’auto per fare un giro a piedi o in bicicletta nel vicino percorso ciclopedonale, in fase di realizzazione». 

Il piano

I lavori riguardanti il parcheggio di Fontescodella si concluderanno entro l’estate. Ma questo intervento è anche finalizzato al più ampio progetto di mobilità sostenibile, che il Comune ha finanziato con un milione di euro previsti dei fondi Iti Innova Macerata e che la precedente amministrazione aveva destinato, invece, alla sistemazione della viabilità in corso Cavour, piazza Garibaldi e piazza della Vittoria. Infatti, una volta terminati i lavori, il parcheggio di Fontescodella diventerà anche uno dei cinque hub per l’installazione di pensiline per le biciclette elettriche. 

Le pensiline

«Quello di Fontescodella sarà la prima e anche direi la più importante di cinque pensiline e-bike, - ricorda Andrea Marchiori- per le quali è già stata aggiudicata la gara di appalto. La stazione di ricarica sarà allestita a fianco del palasport, lato rotatoria, in modo che sia facilmente accessibile per coloro i quali in bicicletta arrivano in questa area destinata anche a ricaricare i propri mezzi. Le altre stazioni di ricarica saranno installate in piazza Pizzarello, nel giardinetto di mezzo che si trova tra le due vie non distante dal monumento degli alpini, e sarà montata in prossimità delle due bacheche del Comune. Una terza stazione di bike sharing andrà collocata nel parcheggio del piazzale XXV Aprile della stazione ferroviaria e la quarta in prossimità del polo universitario Bertelli. La quinta accanto all’hub informativo di viale Trieste». Con il finanziamento dedicato di 172mila euro del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sarà creato un collegamento di oltre 9 chilometri tra nove plessi scolastici e altri siti strategici, attraverso percorsi promiscui all’interno del territorio comunale, sia con l’utilizzo di segnaletica verticale e orizzontale, per offrire una maggiore sicurezza, che con sentieri naturali a uso esclusivo dei ciclo-pedoni. L’innovativo sistema prevede anche la realizzazione di un punto informazioni sulla mobilità sostenibile nel chiosco di viale Trieste, dove sono già in corso i lavori di riqualificazione, che rappresenterà così un punto nodale di riferimento per la gestione e manutenzione del sistema di smart-mobility urbano.

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