Fermo, centrale a biomasse
all'ex Sadam, la Rsu non molla

FERMO - L’accelerazione sul nuovo ospedale da realizzare a Campiglione fa tornare d’attualità il dibattito sulla centrale a biomasse. Dovrebbe essere realizzata nella vicina ex Sadam. Come andrà a finire? La presenza dell’ospedale pregiudicherà in maniera definitiva la costruzione della centrale oppure possono convivere?

A favore di questa seconda tesi è Gabriele Monaldi della Rsu Eridiana-Sadam, che contesta anche le recenti dichiarazioni dell’assessore regionale, ed ex presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti.

“Ho letto - dice Monaldi - le dichiarazioni dell’assessore Cesetti e sono d’accordo sulla sua posizione in merito all’ospedale. Ma la Rsu non solo continua e continuerà a sostenere il progetto della centrale a biomasse fino alla fine, con coraggio e determinazione, convinta della bontà del progetto stesso, ma attende fiduciosa l’udienza del prossimo 25 febbraio al Consiglio di Stato a Roma, quando verrà fatta chiarezza in maniera definitiva.

"Noi, e non solo noi, la pensiamo in maniera radicalmente opposta a Cesetti. La centrale può fornire e fornirà energia elettrica per l’eventuale nuovo ospedale. Inizialmente anche la Regione Marche, attraverso suoi autorevoli esponenti politici, tuttora con incarichi importanti a Roma, sosteneva questa grande opportunità".