Vis Pesaro, da sogno: schiantato il Pescara al Benelli. Tre punti di platino in direzione salvezza

Vis Pesaro, da sogno: schiantato il Pescara al Benelli. Tre punti di platino in direzione salvezza
Vis Pesaro, da sogno: schiantato il Pescara al Benelli. Tre punti di platino in direzione salvezza
di Emanuele Lucarini
4 Minuti di Lettura
Lunedì 19 Febbraio 2024, 00:05 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 07:13

PESARO Popolo biancorosso in Vis…ibilio. Tutti in piedi per i pesaresi di Simone Banchieri, capaci di schiantare il Pescara di Zeman, con un perentorio 4-0 che avvicina la salvezza diretta. Tutti super, menzione speciale per Pucciarelli e Karlsson, autore dei gol che spaccano la gara in poco più d’un tempo. Contrariamente alle attese, il Pescara non recupera Brosco, indisponibile come l’esterno d’attacco Merola e la mezz’ala Aloi, Vargani e Accornero. Non si deroga dal 4-3-3 zemaniano, nonostante il boemo non abbia potuto presenziare perché ricoverato in una clinica abruzzese dopo i problemi di salute accusati qualche tempo fa. Auguri di pronta guarigione. La Vis ne cambia 4 rispetto al 2-2 con l’Ancona: dentro Di Paola e Iervolino che erano squalificati, in difesa torna Tonucci (il sacrificato è Rossoni) mentre in avanti assieme a Karlsson e Pucciarelli gioca Mamona, con Nicastro relegato in panchina. 

Inizio soft 

La gara promette bene, con un tiro di Cangiano sfuggito al fuorigioco bloccato da Neri senza patemi, uno alto di Cuppone e un tiro-cross di Mamona che Plizzari smanaccia.

Il Delfino va alla conclusione anche con Masala e ancora Cuppone, però non sono pericoli per i biancorossi, che di contro non vanno lontani dalla segnatura sul cioccolatino di Pucciarelli per Mamona, che però non riesce a completare lo stop solo davanti a Plizzari che in uscita bassa blocca. La gara la spacca Pucciarelli al 27’. Il 7 scappa sul fino del fuorigioco lanciato da Karlsson, stop volante e sterzata a centro area, passando tra Pellacani e Squizzato, e tiro a giro su cui Plizzari nulla può. Benelli in visibilio, Puccia non esulta in segno di rispetto per la sua ex squadra. Delfino che non reagisce, salvato dall’assistente di sinistra che sbandiera in ritardo un fuorigioco dubbio a Karlsson lanciato a rete. Poco male perché al 38’, su corner di Di Paola, Gian Marco Neri inzucca verso la porta, Meazzi sulla linea di porta non rinvia a dovere, sul cuoio si avventa Karlsson che esulta. Vis che sulle ali dell’entusiasmo farebbe anche il tris con Blue Mamona, ma l’arbitro annulla per fuorigioco precedente - millimetrico, sempre che ci fosse - a Di Paola. 

L’apoteosi

Nella ripresa il Pescara opera subito tre cambi ma la Vis la chiude subito con Karlsson, che di sinistra arriva a rimorchio dopo che Mamona era sfuggito sul filo del fuorigioco lasciando poi sul posto con una finta Moruzzi: 3-0. Il Delfino mette un po’ d’orgoglio ma non segna, a differenza della Vis che cala il poker col subentrato Da Pozzo, che appoggia dentro un tiro di Rossetti successivo al bel lavoro di Molina, pure lui in campo da poco. Spettacolo al Benelli. 

Tabellino e voti

Vis Pesaro - Pescara 4-0

VIS PESARO (4-3-3): Neri F. 7; Mattioli 6,5, Tonucci 6,5 (24’ st Rossoni 6,5), Zagnoni 6,5, Neri G. M. 6,5; Iervolino 6,5 (43’ st Kemayou sv), Di Paola 7,5, Rossetti 7; Mamona 7 (28’ st Da Pozzo 7), Karlsson 8 (24’ st Molina 6,5), Pucciarelli 7,5 (43’ st Gulli sv). All. Banchieri 8 


PESCARA (4-3-3): Plizzari 5; Floriani Mussolini 5, Pellacani 4,5, Mesik 5, Moruzzi 4,5 (11’ st Milani 5,5); De Marco 5 (1’ st Franchini 5,5), Squizzato 5 (1’ st Dagasso 6), Meazzi 5,5 (28’ st Capone 5,5); Masala 5, Cuppone 5 (1’ st Sasanelli 5), Cangiano 5,5. All. Bucaro 5 


ARBITRO: Vingo di Pisa 6,5 


RETI: 28’ pt Pucciarelli, 38’ pt e 3’ st Karlsson, 31’ st Da Pozzo 
NOTE: spettatori 1.423 (249 ospiti); ammoniti Zagnoni, Tonucci, Rossetti, De Marco 

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