La Lube è vicina a Juantorena
ma per Zaytsev è più difficile

CIVITANOVA - La Lube ci lavora su, ma il doppio colpo di mercato Zaytsev-Juantorena, per lo meno a sentire il Ds recine, sembra ancora lontano. Dopo le indiscrezioni circolate nelle ultime ore infatti il ds del club campione d'Italia ha cercato di ridimensionare le notizie: "Per quanto riguarda Juantorena siamo in corsa - ha spiegato Recine - come del resto lo sono altri club. Il giocatore vorrebbe rientrare in Italia e noi siamo interessati come qualunque altro club di alto livello". Anche con Zaytsev ho parlato - ha ammesso Recine - ma lì direi che non c'è nulla da fare, tanto meno in via immediata per questi playoff. Ivan a me ha detto di trovarsi ancora bene in Russia, senza contare che il suo contratto è inaccessibile per i club italiani".

La Lube ammette solo a metà dunque, o meglio ammette i contatti ma non dice che per Juantorena la trattativa è ormai in dirittura d'arrivo, visto anche che per i rispettivi rafforzamenti Trento, Perugia e Modena si sono ormai rassegnate a battere altre strade (Djuric, Anderson e Simon rispettivamente).

per quanto riguarda Zaytsev invece, come ha spiegato Recine, la strada è davvero in salita, ciò non toglie che se lo "Zar" a Mosca dovesse continuare a ingoiare bocconi amari e decidesse di accettare un ingaggio vistosamente decurtato, pur di rtornare a sorridere, l'affare potrebbe diventare molto più accessibile. In realtà i problemi maggiori sono dati dalle clausole rescissorie. Per Juantorena sembra che si parli di una cifra attorno ai 200.000 euro, che sono tanti ma non tantissimi. per Zaytsev invece i soldi da sborsare sarebbero molti di più e finché la Dinamo non deciderà di fare un supersconto, il prezzo sarà troppo alto per chiunque in italia.