Alleanza Vis-Vismara in Comune
Ferri: "Rinascere per vincere"

Marco Ferri del Vismara, Franco Arceci, il sindaco Matteo Ricci e il direttore Leandro Leonardi
Marco Ferri del Vismara, Franco Arceci, il sindaco Matteo Ricci e il direttore Leandro Leonardi
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Lunedì 22 Giugno 2015, 20:44 - Ultimo aggiornamento: 22:55
PESARO - “Veniamo alla Vis per vincere”. Musica per le orecchie dei tifosi di calcio pesaresi, “suonata” da Marco Ferri, nuovo vicepresidente biancorosso. Parole pronunciate nel pomeriggio in Comune a Pesaro, all’atto della presentazione dell’accordo di collaborazione tra Vis e Vismara. Tecnicamente non si tratta di fusione, perché le due società continueranno a esistere in parallelo (il Vismara dovrebbe ripartire dalla Terza Categoria), bensì dell’entrata nei ranghi della prima di alcune figure che fino a ieri sono state l’anima della seconda.



Come lo stesso Ferri, a cui verrà ceduta dal presidente vissino Claudio Pandolfi - assente giustificato dopo un complicato intervento a un ginocchio… auguri - una percentuale delle quote del club biancorosso (il 33%?) a fronte dell’immissione di risorse economiche importanti. E come Guerrino Amadori, che dal primo luglio si sposterà da Vismara a Pesaro città per svolgere le mansioni di direttore generale e responsabile marketing. Sarà lui a curare i rapporti con gli sponsor, soprattutto quelli che il Comune di Pesaro si è premunito di sollecitare tramite Franco Arceci, il deus ex machina del matrimonio pallonaro tra Vis e Vismara.



C’è poi Maurizio Del Bene, grande conoscitore del calcio dilettantistico marchigiano che ricoprirà il ruolo di team manager, dando il suo apporto anche in sede di costruzione della squadra affiancando il direttore sportivo Pietro D’Anzi.



A proposito di squadra, al di là delle parole di Ferri, Leandro Leonardi - che rimarrà copresidente con responsabilità nella parte organizzativa e tecnica - s’è detto convinto che la Vis 2015/16 sarà competitiva. “Abbiamo 16-18 giocatori dell’organico dell’ultima stagione, ma inseriremo alcuni elementi importanti. Se l’Amministrazione continuerà a darci una mano, potremmo avere una squadra forte”.



Una compagine per tornare il prima possibile in serie D, visto che le possibilità di un ripescaggio - la cui domanda sarà comunque inoltrata - sono pochine. “Sappiamo tutti che una città di 95mila abitanti come Pesaro non può stare in Eccellenza - le parole di Amadori a scatenare l’applauso - Il fatto di essere tra i 15 club più antichi d’Italia (la Vis è stata fondata nel 1898, ndr) deve darci uno stimolo ulteriore. Faccio parte di un gruppo di persone selezionate che si completano: l’esperienza di Leonardi si sposa alla perfezione con l’entusiasmo della famiglia Ferri e con la continuità che garantisce Pandolfi".
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