FANO - Colto da un improvviso malore una settimana fa, Rodolfo Colarizi non si è più ripreso e ieri mattina intorno alle ore 9 è deceduto all’ospedale San Salvatore di Pesaro, dove era stato ricoverato, dopo che i sanitari del Pronto soccorso del Santa Croce, che gli avevano prestato le prime cure, avevano compreso la gravità della situazione: gli era stata infatti diagnosticata una grave patologia coronarica.
La commozione
Purtroppo non è servito un lungo intervento eseguito in Emodinamica a rianimarlo e, nonostante le cure praticate nel reparto di Rianimazione del nosocomio pesarese, ieri mattina è morto. Aveva 85 anni. La sua scomparsa ha destato una viva emozione in città dove era molto conosciuto, nonostante avesse condotto gran parte della sua vita tra Bologna e Milano, ma il fatto di sentirsi fanese, di mantenere viva costantemente la sua amicizia con tanti personaggi fanesi, l’ha fatto sentire come una persona di casa.
Del resto erano frequenti i suoi soggiorni in città, mentre la sua attività lavorativa lo aveva portato lontano, come aveva voluto tornare stabilmente nella sua Fano, una volta andato in pensione. Lo si incontrava spesso a passeggio per il corso con sua moglie Elisabetta a fianco; lui, elegante, sempre molto cortese, gentile con tutti, estremamente capace nei suoi interventi e nei suoi scritti di rilevare i pregi e le risorse di ognuno.
Rodolfo amava scrivere: nella sua vita è stato autore di oltre 40 libri; laureato in farmacia e assunto da una importante casa farmaceutica, ha iniziato sfoderando il suo mestiere come informatore scientifico in modo particolare sul diabete, poi è passato ai racconti e quindi ai romanzi.
L’amore per Fano
Significativo per l’amore che nutriva per la sua città il libro “Fanesi brava gente” in cui ha ritratto i personaggi più significativi; tuttavia non aveva disconosciuto nemmeno il suo periodo milanese rievocato in “Da Milano con Amore”, in cui aveva tratteggiato Indro Montanelli, con cui aveva collaborato, Piero Chiara e soprattutto Nestore Morosini, suo grande amico, altro fanese diventato noto vivendo al di fuori della sua città, la cui scomparsa a causa del Covid lo aveva letteralmente affranto. I funerali di Rodolfo Colarizi si terranno sabato alle ore 15.00 in duomo.
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