Scatta nella notte la caccia ai ladri
I carabinieri ne prendono due su tre

ORCIANO - Due malviventi arrestati dopo una caccia all'uomo notturna, un terzo ladro scappa.

La vicenda è iniziata mercoledì sera intorno alle 21.30 quando in via Rialdone a Orciano di Pesaro è stata notata una Fiat Doblò sospetta e segnalata ai militari di Mondavio i quali non hanno impiegato molto tempo ad accertare che il mezzo era stato rubato nel mese di gennaio a Castello di Serravalle, in provincia di Bologna.



All'interno del veicolo si potevano distinguere due piedi di porco e una chiave inserita nel blocco di accensione, tanto che i militari hanno pensato a dei ladri in trasferta e hanno iniziato a tenere sotto controllo il mezzo. L'ipotesi si è rivelata giusta quando i carabinieri hanno scorso tre persone che attraversavano i campi vicini con pile a led e dopo qualche ora il gruppetto è tornato al veicolo, ma alla vista dei militari si è dato alla fuga nelle campagne.



Sulle loro tracce si sono messe tutte le pattuglie disponibili: Marotta, Mondavio, Monte Porzio e San Giorgio, che hanno bloccato le principali vie di fuga. Nel corso delle ricerche i militari hanno scoperto i luoghi presi di mira dal trio di moldavi: il bar tabacchi Lilly Caffè, la cui finestra era stata divelta, e un'abitazione privata in via Sacramento a Mondavio dove il proprietario aveva sorpreso uno dei ladri.



Il trio è stato rintracciato quando le forze dell'ordine hanno notato una Fiat Punto Gialla, con alla guida due persone diverse dal proprietario, che era conosciuto ai carabinieri, ed è così partito un nuovo inseguimento, ostacolato però dali automobilisti di passaggio che lampeggiando segnalavano ai malviventi la presenza dei posti di blocco.



Nonostante gli "aiuti" ricevuti, a San Giorgio i fuggitivi sono stati bloccati da una pattuglia che ha sbarrato loro la strada, mentre i militari hanno arrestato i due uomini a bordo del mezzo, nonostante il tentativo di questi ultimi di porre resistenza. Gli arrestati sono un 23enne moldavo, irregolare e senza fissa dimora, e A.D. 23enne moldavo, residente a Castenaso in località Villanova. I carabinieri sono ora alla ricerca del terzo componente della banda.