SANT’ELPIDIO A MARE - Dà vita ad una fuga rocambolesca per le strade cittadine per non farsi trovare in possesso di droga, ma alla fine viene braccato e denunciato dai carabinieri. Inseguimento da film lunedì sera nei pressi di Cascinare, dove una pattuglia dei militari della stazione di Sant’Elpidio a Mare ha intimato l’alt ad una vettura in corsa. Il conducente, invece di fermarsi, ha schiacciato ancora di più sull’acceleratore e si è dileguato.
È partito così un tenace inseguimento da parte della gazzella dell’Arma, che dopo una decina di minuti ha dato finalmente i suoi frutti.
La manovra dei militari è riuscita a bloccare la marcia del fuggiasco in prossimità di un incrocio. Alla guida della vettura un tunisino 39enne, già noto alle cronache giudiziarie, che vistosi alle strette ha provato a liberarsi di un involucro lanciandolo dal finestrino. Ma il tentativo non è passato inosservato ed i carabinieri lo hanno recuperato, badando nel frattempo a bloccarlo per evitare che tentasse di darsi alla fuga a piedi. Nel sacchetto c’erano 10 grammi di eroina già divisa in dosi e pronta ad essere smerciata. Nell’auto le forze dell’ordine hanno trovato anche un coltello a serramanico nascosto nel portaoggetti. Come non bastasse, il magrebino è risultato anche guidare l’auto sprovvisto di patente. Condotto in caserma e concluse le formalità di rito, il 39enne è stato arrestato in flagranza dei reati di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, a cui si aggiungono le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Sequestrati tanto la droga quando l’arma bianca, messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’arrestato è stato infine accompagnato alla casa circondariale di Fermo, a disposizione del pubblico ministero. Come era stato ampiamente preannunciato, il presidio sul territorio dei carabinieri e delle altre forze di pubblica sicurezza è particolarmente assiduo nel periodo ferragostano e proseguirà anche nei prossimi giorni, per garantire alla cittadinanza, come ai turisti che soggiornano in zona, un periodo di ferie senza sgradite sorprese.