Inseguimento da film ed eroina lanciata dal finestrino dell'auto in corsa, ma il pusher finisce in manette

Inseguimento da film ed eroina lanciata dal finestrino dell'auto in corsa, ma il pusher finisce in manette
Inseguimento da film ed eroina lanciata dal finestrino dell'auto in corsa, ma il pusher finisce in manette
di Pierpaolo Pierleoni
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 18 Agosto 2021, 08:32

SANT’ELPIDIO A MARE - Dà vita ad una fuga rocambolesca per le strade cittadine per non farsi trovare in possesso di droga, ma alla fine viene braccato e denunciato dai carabinieri. Inseguimento da film lunedì sera nei pressi di Cascinare, dove una pattuglia dei militari della stazione di Sant’Elpidio a Mare ha intimato l’alt ad una vettura in corsa. Il conducente, invece di fermarsi, ha schiacciato ancora di più sull’acceleratore e si è dileguato.

Ragazzini ubriachi e baby vandali, la Prefettura in campo: «Ma si muovano anche professori e genitori»

È partito così un tenace inseguimento da parte della gazzella dell’Arma, che dopo una decina di minuti ha dato finalmente i suoi frutti.

La manovra dei militari è riuscita a bloccare la marcia del fuggiasco in prossimità di un incrocio. Alla guida della vettura un tunisino 39enne, già noto alle cronache giudiziarie, che vistosi alle strette ha provato a liberarsi di un involucro lanciandolo dal finestrino. Ma il tentativo non è passato inosservato ed i carabinieri lo hanno recuperato, badando nel frattempo a bloccarlo per evitare che tentasse di darsi alla fuga a piedi. Nel sacchetto c’erano 10 grammi di eroina già divisa in dosi e pronta ad essere smerciata. Nell’auto le forze dell’ordine hanno trovato anche un coltello a serramanico nascosto nel portaoggetti. Come non bastasse, il magrebino è risultato anche guidare l’auto sprovvisto di patente. Condotto in caserma e concluse le formalità di rito, il 39enne è stato arrestato in flagranza dei reati di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, a cui si aggiungono le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Sequestrati tanto la droga quando l’arma bianca, messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’arrestato è stato infine accompagnato alla casa circondariale di Fermo, a disposizione del pubblico ministero. Come era stato ampiamente preannunciato, il presidio sul territorio dei carabinieri e delle altre forze di pubblica sicurezza è particolarmente assiduo nel periodo ferragostano e proseguirà anche nei prossimi giorni, per garantire alla cittadinanza, come ai turisti che soggiornano in zona, un periodo di ferie senza sgradite sorprese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA