Ponte, stop al traffico per 36 giorni: sotto esame gli orari delle imprese di Sant'Elpidio a Mare

Ponte, stop al traffico per 36 giorni: sotto esame gli orari delle imprese
Ponte, stop al traffico per 36 giorni: sotto esame gli orari delle imprese
di Pierpaolo Pierleoni
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Gennaio 2024, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 12:23

SANT’ELPIDIO A MARE Trentasei giorni di chiusura completa al traffico per scongiurare 6 mesi a senso unico alternato. Questa la scelta dell’amministrazione comunale, illustrata lunedì sera ad una partecipatissima assemblea pubblica all’auditorium Della Valle di Casette d’Ete. Il sindaco Alessio Pignotti e il comandante della polizia locale Stefano Tofoni hanno illustrato le modifiche alla viabilità necessarie per i lavori di realizzazione del nuovo ponte sull’Ete. Prima dei cittadini, gli amministratori hanno incontrato gli imprenditori locali, un passaggio è stato fatto anche con la Tod’s.

L’intesa

«Ci muoviamo all’insegna della trasparenza e della condivisione – ha esordito Pignotti –.

Abbiamo ragionato col Genio civile e la ditta incaricata per individuare la soluzione migliore e riteniamo che la chiusura per un solo mese, dal 29 gennaio al 4 marzo, creerà i disagi minori». Tocca al comandante Tofoni entrare nei dettagli. «Per salvaguardare le attività nelle vicinanze del cantiere ci sarà un doppio senso di marcia in via Don Minzoni e via Pisacane, mentre il centro urbano di Casette rimarrà regolarmente percorribile. Per chi arriva dalla zona industriale, si potrà percorrere la Mezzina, oppure strada Santa Croce (che sarà però vietata ai mezzi pesanti, perché l’ampiezza della carreggiata non ne consente il passaggio, ndr) dove sono appena stati realizzati interventi di miglioramento ed asfaltatura».

ùIl punto più critico sarà l’incrocio sulla Mezzina e negli orari di punta si lascerà il semaforo lampeggiante, con presidio di agenti della municipale per favorire uno scorrimento regolare. «Quello è lo snodo su cui presteremo particolare attenzione – puntualizza il comandante –: ha un flusso di circa 5mila veicoli al giorno». L’attraversamento dell’Ete rimarrà sempre possibile a livello pedonale con il ponte dei sottoservizi. Non ci saranno misure particolari con i trasporti autobus. Una soluzione in questo senso è stata presa in considerazione, ma, chiarisce il sindaco Pignotti, «considerata la durata abbastanza limitata delle chiusura e la mancanza di linee adeguate agli orari di ingresso e uscita da lavoro delle aziende, insieme all’impossibilità di individuare una ulteriore linea, non c’erano le condizioni per investire sul trasporto pubblico locale».

Le prospettive

Nell’incontro con le aziende, Pignotti fa sapere di aver proposto agli imprenditori «di valutare la possibilità di modificare leggermente gli orari di entrata al lavoro, basterebbero 10-15 minuti per favorire una viabilità regolare. Vediamo infatti che i problemi maggiori si verificano al mattino, dato che entrano tutti alle 8, mentre nel pomeriggio, essendoci orari di uscita differenziati, le criticità si riducono». Dopo questa fase, che si concluderà ai primi di marzo, il cantiere per il ponte proseguirà senza alcun problema per la circolazione. Una seconda chiusura servirà tra estate e autunno, quando si abbatterà la vecchia struttura e si andrà ad installare il nuovo ponte, che sarà assemblato fuori sede.

© RIPRODUZIONE RISERVATA