SAN BENEDETTO - Il
Comune si rivolgerà al Consiglio di Stato per appellarsi al ricorso della
Gas Plus accolto dal Tar per lo stoccaggio del gas all’Agraria. A questo punto l’amministrazione sprona Provincia e Regione a partecipare al ricorso. Se ne è discusso ieri nella commissione congiunta urbanistica e lavori pubblici.
L’iter
Il dirigente all’urbanistica Giorgio Giantomassi ha spiegato come il Tar si sia espresso sulla parte amministrativa della vicenda, limitandosi alla prima Valutazione di impatto strategico, risalente a nove anni fa, nonostante ci siano stati eventi a cominciare da quello sismico che avrebbe cambiato il contesto ambientale. C’è stato anche un incontro con i legali dove si è deciso per procedere con il ricorso in appello in Consiglio di Stato e un’azione diretta verso il Ministero per rivedere la Via, ma è stato puntualizzato che occorrerà un pool legale di peso.
Tra l’altro è stato sottolineato come Regione e Provincia non si sono costituiti in giudizio. «Questa amministrazione è sempre stata contro lo stoccaggio – ha affermato l’assessore Tonino Capriotti – andremo avanti e proveremo l’appello». La consigliera Barlocci ha ricordato come il Comune abbia dato un incarico per 45.750 euro per un parere allegato al ricorso che il giudice ha definito inutile e inconsistente. Dai banchi del centrodestra Piunti ha chiesto il costo del ricorso al Consiglio di Stato. «Se non avessimo presentato la perizia cosa avreste detto?- ha puntualizzato Capriotti – il Tar ha valutato la proroga. Avevamo una perizia datata per questo è stato importante lo studio e dovremo puntare sui mutamenti intercorsi in questi anni».
I progetti
A conclusione della commissione sono stati illustrati i progetti relativi alla realizzazione dei due asili nido presso via Togliatti e via Alfortville finanziati con i fondi Pnrr.