La polizia locale ha una nuova sede: scatta il lifting dell’ufficio Anagrafe

La polizia locale ha una nuova sede: scatta il lifting dell’ufficio Anagrafe
La polizia locale ha una nuova sede: scatta il lifting dell’ufficio Anagrafe
di Giacomo Quattrini
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Sabato 12 Dicembre 2020, 10:12 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 13:21

OSIMO  - Lavori in corso a Palazzo. La casa municipale cambia volto, sia in termini pratici con nuovi ambienti e locali, sia in termini di servizi aperti al pubblico. Sono finiti la scorsa settimana i lavori per la nuova sede distaccata della polizia locale, sono appena partiti l’altro ieri quelli per ampliare gli uffici anagrafe. Due interventi attesi da tempo che faciliteranno l’utenza. Per la polizia locale bisognerà attendere gennaio però per vedere operativo il nuovo ufficio, realizzato in una parte del Cafè Torrefazione G che sta al piano terra del Municipio sul lato di piazza Rosselli, di fronte alle Poste Centrali. 

 
Il locale verrà utilizzato dagli agenti della polizia locale ma non è chiaro se tutti i giorni e in che orario e soprattutto andrà definito per quali servizi, se sarà solo un punto di appoggio o più probabilmente un front office, come per il rinnovo dei pass sosta per residenti. «La sede distaccata della polizia locale è ai nastri di partenza, mancano da posizionare –spiega il sindaco Pugnaloni- solo arredi e collegare i pc, dopo venti anni un ufficio in centro storico che torna operativo. Una sede che servirà al primo approccio che il cittadino dovrà avere per chiarimenti di ogni tipo e depositare documentazione da trasmettere al comando principale di via Molino Mensa». Se questo cantiere è stato concluso (spesa 30mila euro), un altro è appena partito e si tratta dei lavori da 15mila euro per ampliare gli spazi dell’ufficio Anagrafe, rimodulando quelli dello stato civile e del protocollo, tutti al piano terra con ingresso nell’atrio principale. «I lavori sono iniziati questa settimana e –spiega il sindaco- serviranno a individuare la nuova ubicazione dell’ufficio protocollo che avrà uno spazio interamente dedicato a sé, lasciando quelli attuali a nuovi sportelli e nuovi operatori destinati ai servizi demografici». L’obiettivo è «diminuire i tempi di attesa per rinnovare le carte d’identità» che è stato un problema sorto dopo la pandemia a primavera, quando, per rispettare i protocolli ed evitare gli assembramenti, il Comune ha impostato gli accessi del pubblico solo su appuntamento, ma con attese anche di 5-6 mesi per il semplice rinnovo del documento di identità. Con l’arrivo di un terzo operatore che sarà dedicato solo a questo servizio e ai nuovi spazi che garantiranno più accessi con distanziamento sociale, i tempi dovrebbero accorciarsi da gennaio in poi. 
Il servizio 
Pugnaloni ricorda che «per Natale come promesso firmeremo l’accordo con edicolanti e tabaccai per effettuare la stampa di alcuni certificati presso le loro attività, e soprattutto il servizio verrà reso dal Comune anche a domicilio grazie all’accesso online per la richiesta e la stampa del certificato».

Grazie a queste due novità, stampa da casa o ritiro in tabaccheria ed edicola, sarà più semplice da inizio 2021 richiedere al Comune i certificati di Stato di famiglia, di morte, di nascita e di residenza. «Digitalizzazione e maggiori risorse negli uffici, che in tempo di Covid significano minor rischio per la salute dell’utenze» chiosa il sindaco.

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