Dopo Empoli e Sassuolo la marchigiana Melissa Bellucci torna alla Juve: «Giocherò le mie carte»

Dopo Empoli e Sassuolo la marchigiana Melissa Bellucci torna alla Juve: «Giocherò le mie carte»
Dopo Empoli e Sassuolo la marchigiana Melissa Bellucci torna alla Juve: «Giocherò le mie carte»
di Matteo Magnarelli
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Sabato 1 Luglio 2023, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 11:13

TORINO – La marchigiana Melissa Bellucci è tornata alla Juventus. La “vecchia signora” ha deciso di puntare sulla giocatrice marchigiana, già di proprietà bianconera, che si è fatta le ossa in prestito negli ultimi anni a Empoli e Reggio Emilia, in casacca Sassuolo. Nata a Pedaso, cresciuta nel Pedaso e poi nella Jesina, la centrocampista classe 2001, si è ritagliata anche la soddisfazione di esordire nella Nazionale Italiana maggiore lo scorso 14 giugno 2021, nell’amichevole internazionale contro l’Austria, vinta 3-2 dalle azzurre.


Dopo le esperienze positive con Empoli e Sassuolo, nella prossima stagione avrà la grande chance di tornare a giocare per la Juventus, con il club più vincente degli ultimi anni. «L’abbiamo vista crescere ed esordire in Serie A con la maglia della Juve – recita il comunicato ufficiale del club bianconero -.

L’abbiamo anche già vista esultare con noi, dopo il gol messo a segno in Coppa Italia contro il Chievo e dopo i trofei alzati in bianconero. L’abbiamo lasciata giovanissima, con sprazzi di grande talento e con un futuro roseo davanti a sé.  La ritroviamo pronta a riprendere il cammino insieme: Melissa Bellucci torna a vestire la maglia delle Juventus Women. Adesso è il momento di ricominciare a combattere insieme. Bentornata a casa, Melissa!». 


Intervistata dai canali ufficiali della società, Bellucci non ha nascosto la sua grande soddisfazione: «Provo gioia, orgoglio, sono felicissima di tornare finalmente a casa. Qui sono cambiate tante cose, ci sono nuove strutture, però sicuramente tornare alla quotidianità, come è stato all’inizio, come è stato diversi anni fa, mi farà sentire nuovamente a casa. Mi sento cresciuta, maturata, come persona e ovviamente come giocatrice, grazie alle esperienze che ho vissuto in Serie A in questi ultimi anni. Spero di portare qualcosa di mio anche qui. Mi ha stupito questa crescita che c’è stata anno dopo anno, qui a Torino, come ad esempio il cammino in Champions League e la capacità di confrontarsi ormai a pari livello con le formazioni top d’Europa. Far vedere che ci siamo. Quando sono andata via la prima volta – prosegue -, il mio primo pensiero è stato quello di tornare, di vivere le mie esperienze fuori ma comunque di tornare. Sono contenta e felice che il direttore Stefano Braghin mi abbia finalmente richiamata. Gli obiettivi di squadra sono sicuramente vincere trofei, portarli a casa. L’obiettivo principale è quello di giocarmi le mie carte, di dimostrare che se sono tornata qui un motivo c’è».

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