Fano, i fedeli aspettano in chiesa
ma il prete non si presenta all'altare

Un sacerdote all'altare
Un sacerdote all'altare
2 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Ottobre 2017, 06:15
FANO - Di solito chi arriva in ritardo alla messa, sotto lo sguardo severo del sacerdote, è qualche fedele che ha avuto un contrattempo, ma che sia il celebrante a dare forfait costituisce un caso più unico che raro. Eppure a San Paolo, a Torrette, non è la prima volta che accade. E’ successo a luglio e si è verificato ancora una volta alla messa delle 10.30. Quella precedente, delle 9.30 era stata celebrata regolarmente da don Antonio, il parroco di Madonna Ponte che, dopo il pensionamento di don Arnaldo (che non sta molto bene) si è trovato a gestire un territorio che comprende anche Metaurilia, Caminate e Torrette.

La messa delle 10.30 era stata affidata a un altro sacerdote. In chiesa c’era una settantina di fedeli, ma all’ora convenuta del prete nemmeno l’ombra. Sarà in ritardo, avrà avuto un contrattempo, forse si sarà sentito male? Mano a mano che il tempo passava e di fronte al vuoto sull’altare, i fedeli si sono scambiati mille interrogativi, finché trascorsa mezz’ora d’attesa, è apparso chiaro che la messa non sarebbe stata celebrata, così i residenti se ne sono andati. Più tardi si è scoperto l’inghippo. Ieri mattina non era accaduto nulla di tragico, solo che chi doveva assicurare il precetto festivo ai parrocchiani di Torrette, non aveva ben capito i termini del suo incarico. Quindi non si è presentato. Un banale equivoco, ha mandato a monte la messa domenicale. 

Qualcuno, a dir la verità, c’è rimasto male. Il fatto che Torrette non abbia più un parroco dedicato sta creando non pochi problemi. Attorno alla parrocchia infatti si era creata una comunità di giovani e meno giovani che non solo si dedicava alle opere parrocchiali ma aveva creato quel presepe vivente che ogni anno, forte di cento figuranti, attira un numeroso pubblico. Senza il pastore questo gregge rischia di disperdersi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA