Bomba a Borgo Pace, sarà fatta brillare
Il prefetto teme la minaccia terroristica

Bomba a Borgo Pace, sarà fatta brillare Il prefetto teme la minaccia terroristica
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Martedì 14 Ottobre 2014, 19:44 - Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre, 10:57
BORGO PACE - C'è voluta «la minaccia del terrorismo internazionale», come scrive la Prefettura per neutralizzare la bomba da 150 chili di tritolo riaffiorata a Borgo Pace Si tratta di un residuato bellico rimasto inesploso perchè il Comune non ha i soldi per stipulare assicurazione obbligatoria prevista dalla Direttiva dei concorsi militari in tempo di pace. Il prefetto Attilio Visconti ha ottenuto ieri la isponibilità dell'Esercito a bonificare l'area in via di emergenza, tenuto conto del mutato scenario internazionale sopravvenuto in queste settimane, con possibili ricadute sulla sicurezza nazionale determinate da minacce terroristiche internazionali. Il gen. Bruno Stano, che guida il Comando Forze di Difesa Nord Operazioni di Padova, ha accolto la richiesta della Prefettura e a giorni invierà un gruppo di artificieri a Borgo Pace per far brillare l'ordigno, di notevole pericolosità. Il Comune del Pesarese, che non arriva a mille abitanti, avrebbe dovuto spendere circa 30 mila euro per una polizza assicurativa che coprisse eventuali danni a terzi provocati dalle operazioni di disinnesco. Soldi che l'amministrazione non ha e nessun altro ente poteva mettere a disposizione.



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