ANCONA - Il giallo sul rimpasto in giunta regionale si infittisce e si fa fatica a comprendere cosa stia accadendo all'interno della Lega. Sicuramente le acque sono molto agitate, e non poco. Fatto sta che prima, nella tarda mattinata di oggi (sabato 7 ottobre) arriva una nota firmata dal capogruppo leghista in consiglio regionale Renzo Marinelli in cui si rinnova la fiducia al vicepresidente e assessore Filippo Saltamartini e agli assessori Andrea Maria Antonini e Chiara Biondi. Una sorta di altolà al rimpasto che i vertici della Lega Marche vorrebbero concretizzare all'interno della giunta di centrodestra guidata da Francesco Acquaroli.
Poi nel pomeriggio, un comunicato stampa di appena quattro righe definisce un clamoroso dietrofront: «La Lega Marche per Salvini Premier è unita e compatta e si rimette totalmente alle decisioni della segreteria federale.
La nota (poi ritrattata) del capogruppo Lega in Regione
Ecco la nota del capogruppo Renzo Marinelli inviata in mattinata e poi ritrattata: «Nella volontà di imprimere ulteriore slancio all’azione di governo, sono state avviate interlocuzioni con i rappresentanti delle istituzioni civili e politiche, delle associazioni datoriali e sindacali, della dirigenza e della stessa assise regionale, che hanno confermato, anche a mezzo stampa, l’apprezzamento per il lavoro svolto e la necessità strategica della conferma degli interlocutori di progettualità fondamentali per la stabilità e lo sviluppo del tessuto sociale ed economico delle Marche. Riteniamo pertanto conclusa una verifica compatibile con il bilancio dei tre anni di mandato della maggioranza regionale, pronti a continuare con l’impegno e lo spirito di collaborazione che ha sempre contraddistinto i rappresentanti della Lega in Consiglio e in Giunta regionale, nel pieno rispetto del mandato ricevuto dai marchigiani».