Authority, la corsa alla presidenza: da Civitavecchia si candida Campo. «E' un territorio con scali importanti»

Authority, la corsa alla presidenza: da Civitavecchia si candida Campo. «E' un territorio con scali importanti»
Authority, la corsa alla presidenza: da Civitavecchia si candida Campo. «E' un territorio con scali importanti»
di Martina Marinangeli
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Venerdì 6 Agosto 2021, 07:10 - Ultimo aggiornamento: 16:05

ANCONA - Il poker di Civitavecchia in lizza per lo scranno più alto di Molo Santa Maria. Dopo Matteo Africano, membro del comitato, Roberta Macii, ex segretaria dell’autorità di sistema portuale Tirreno Centrale, e Gaudenzio Parenti, consulente giuridico portuale e capo legale della Cpc, la compagnia portuale Civitavecchia, dallo scalo laziale arriva il quarto nome in gara per la presidenza dell’Authority dell’Adriatico Centrale.

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Si tratta di Sacha Campo, 46 anni, con esperienza professionale venticinquennale nel porto di Civitavecchia. Laurea magistrale in economia circolare curriculum Blu economy, da circa 10 anni è funzionario QA all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro settentrionale. Esperto in materia di Lavoro Portuale, in ambito doganale e dei processi di digitalizzazione in ambito logistico, sta curando per Assoporti lo sviluppo dello Sportello unico amministrativo. 
Tra le altre cose, ha ricoperto la carica di dirigente e consigliere di amministrazione della Compagnia Portuale Civitavecchia. Per la sua esperienza nel settore portuale e logistico, risulta docente alla Escola Europea Intermodal Trasport di Barcellona, e all’Istituto tecnico superiore della Tecnologia e del Mare G. Caboto di Gaeta. La conferma della risposta alla call chiusa il 26 luglio arriva dal diretto interessato: «Sì, dopo una lunga riflessione in campo professionale e personale, ho risposto alla manifestazione d’interesse. L’ho fatto nell’ultimo giorno utile – spiega Campo – perché prima mi sono confrontato con mia moglie: ho tre figlie piccole e, se riuscissi a ricoprire la carica, dovrei spostare la famiglia». Guarda con interesse al tratto del versante adriatico sotto il vessillo dell’Authority con base ad Ancona: «è un territorio importante, con cinque porti molto validi in cui si può lavorare bene». 
Fuori dall’orbita di Civitavecchia, nell’elenco sempre più lungo di candidati alla presidenza, compaiono anche Massimo Stronati, presidente di Confcooperative Marche e presidente Confcooperative nazionale Lavoro e Servizi e, con buone probabilità, il contrammiraglio Enrico Moretti, comandante della guardia costiera di Ancona (anche se non ha confermato né smentito). Infine, il nome da molti indicato come il più papabile: si tratta del docente universitario di UniGe, Enrico Musso che insegna Economia dei Trasporti e soprattutto è direttore del Cieli, il Centro italiano di eccellenza sulla logistica, i trasporti e le infrastrutture. 

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