USSITA - I carabinieri delle stazioni di Ussita, Serravalle di Chienti e Valfornace nel corso di specifici controlli svolti nelle aree interessate dalla ricostruzione hanno tratto in arresto due operai, un macedone di 54 anni ed un albanese di 37.
I due, impegnati in demolizioni nel centro storico di Ussita, si sono introdotti in una palazzina poco distante dal loro cantiere ed hanno asportato oltre a cavi elettrici e rame un antico lampadario di valore. Il proprietario della casa, insospettito da strani moviment, ha allertato il 112 ed è andato nell’abitazione inagibile per verificare che non vi fossero anomalie. E lì ha trovato i malviventi all’interno, che si sono dati alla fuga calandosi da una finestra. Tuttavia i carabinieri, già presenti sul luogo, hanno bloccato i due e dopo aver perquisito l’autovettura a loro in uso hanno l’intera refurtiva restituendola al legittimo titolare. Per entrambi, tratti in arresto, sono stati disposti i domiciliari in attesa del processo per direttissima presso la Procura della Repubblica di Macerata.