Blitz nella villa dell’ex manager di Tod’s a Senigallia: cassaforte tagliata, fuga con oro e soldi

Ladri col frullino a casa di Giorgio Mazza: «Ero all’estero, ci controllavano». Colpo da migliaia di euro

Blitz nella villa dell’ex manager di Tod’s a Senigallia: cassaforte tagliata, fuga con oro e soldi
Blitz nella villa dell’ex manager di Tod’s a Senigallia: cassaforte tagliata, fuga con oro e soldi
di Sabrina Marinelli
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Domenica 7 Aprile 2024, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 15:02

SENIGALLIA Svaligiata la villa dell’ex manager della Tod’s, dove i ladri hanno ripulito due casseforti fuggendo per un bottino di diverse decine di migliaia di euro. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di venerdì in via della Marina a Marzocca. Giorgio Mazza è stato manager della Tod’s, della Diego Della Valle & Co e anche della maison francese Schiapparelli. Ora è in pensione e si trovava all’estero quando è avvenuto il colpo. Particolare che, evidentemente, non è sfuggito alla banda.

La ricostruzione

La moglie lavora nella farmacia della frazione.

E’ stata lei ad accorgersi del furto quando è tornata a casa dal lavoro, venerdì. Un’ora prima la figlia, insieme alla nipote, era uscita inserendo il sistema d’allarme. Quella che ha agito è stata una banda di veri professionisti. Hanno prima disattivato il dispositivo antintrusione, evitando quindi che suonasse, poi hanno girato tutta casa impossessandosi del contenuto di due casseforti, dove erano custoditi soldi e gioielli. Per entrare hanno rotto una porta finestra blindata. «Hanno svaligiato la casa, dove abbiamo due casseforti – conferma Giorgio Mazza -, nel lasso di tempo tra l’uscita di mia figlia e mia nipote e il rientro di mia moglie, quindi in circa un’ora. Riteniamo di essere stati monitorati sicuramente, in quanto hanno approfittato anche della mia assenza dall’Italia». Sul posto poco dopo le 20 è intervenuta la polizia con una volante. Gli agenti hanno effettuato un sopralluogo e accertando il furto di beni sottratti dalle due casseforti, una tagliata, l’altra sparita. All’interno dell’abitazione non sono state riscontrate impronte. I ladri hanno agito indossando dei guanti. «Ancora non abbiamo quantificato il valore della refurtiva – prosegue – sono in viaggio per rientrare e lo faremo appena tornerò».

Al Commissariato è stato riferito che si tratta di qualche decina di migliaia di euro ma, solo al momento di sporgere denuncia, verrà fatta una stima più precisa. I banditi sono entrati poco dopo l’uscita della figlia da casa, che nel gruppo Facebook Furti e segnalazioni Senigallia ha così commentato l’accaduto: «Sono uscita di casa alle 18.30, mia madre è rientrata alle 20. In un’ora e mezzo ci hanno svaligiato casa. Hanno disattivato l’allarme. Sono entrati smontando una porta finestra blindata. All’interno probabilmente, grazie a un metal detector, sono andati a colpo sicuro. Cassaforte aperta con fiamma ossidrica e totalmente svuotata. Piano superiore, camere messe a soqquadro e gioielli nel comò portati via, soffitta piena di roba, scatole e scatoloni aperti, uno ad uno, e rubata un’altra cassetta di oggetti di valore».

Quest’ultima è la seconda cassaforte, che, è stata quindi portata via. E’ già la seconda volta in pochi giorni. Mercoledì in via delle Grazie a Scapezzano un furto lampo è avvenuto anche a casa dell’ex consigliere comunale di Forza Italia, Alberto Severini. Lui e la moglie sono stati monitorati perché i ladri sono entrati in azione avendo a disposizione poco più di un’ora. Forse la stessa banda che studia gli spostamenti delle vittime, osservandole, per essere certa di poter agire indisturbata.

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