PORTO SANT’ELPIDIO - Ha scelto il meglio per l’illuminazione del Gigli l’amministrazione, ma si era capito quando il sindaco anticipava il connubio con una realtà d’eccellenza. Si era capito che si trattava di iGuzzini, nuovo partner per illuminare l’edificio centrale. Il gruppo aziendale fondato a Recanati nel ‘59 darà quella marcia in più necessaria per rispondere alle aspettative che si sono alimentate negli anni. Si tratta di un impianto moderno per dar luce agli spazi polifunzionali della struttura, della biblioteca al primo piano e dell’area ristoro.
Il commento
«Una partnership prestigiosa che contribuirà a dare lustro a questo ambizioso progetto che sta giungendo al termine – dice il sindaco Nazareno Franchellucci –: l’innovazione e l’avanguardia dei prodotti iGuzzini si fonderanno con la storia per dar vita a un luogo che diventerà il cuore pulsante della città.
Risparmio energetico e flessibilità sono le linee guida. Binari miniaturizzati installati a soffitto o a sospensione, proiettori piccoli ma potenti illumineranno l’area ristoro mentre il nuovo apparecchio modulare e flessibile si presta alla massima versatilità di un’area multifunzionale, formale e familiare all’occorrenza. Proiettori minimali, a basso impatto visivo, saranno utilizzati nella biblioteca per illuminare lo spazio a doppia altezza con le travature in legno, architettura anni Trenta che si è conservata. «Mi fregio di aver vissuto tutta l’operazione, di aver contribuito alla riqualificazione del Gigli e di vedere questa riqualificazione che sta arrivando a termine – dice l’assessore Patrizia Canzonetta – sono orgogliosa che una ditta prestigiosa come iGuzzini abbia scelto Porto Sant’Elpidio per valorizzare i suoi prodotti e al contempo la nostra struttura».
Le conseguenze
«Ne beneficeranno tutti. Sono soddisfatta - riprende - per quest’operazione che sta giungendo a termine nel migliore dei modi, non era per niente scontato. Credo che il lavoro di questa e dell’amministrazione precedente sia da premiare». «Sto vivendo con entusiasmo il fatto che, dopo varie vicissitudini e tanti anni, torni a vivere il Gigli – afferma Mariano Langiotti, segretario del Pd –: sono sicuro che i nostri concittadini sapranno vivere appieno questa struttura che, appena sarà completa di arredi e illuminazione, sarà bellissima. Il sindaco ci ha messo l’anima in questi anni per arrivare all’obiettivo».
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