PORTO SANT’ELPIDIO - Weekend a tutto sport alla Quadrata con il Triathlon e 600 ragazzi tra i 14 e i 19 anni in gara, la meglio gioventù si affronterà nelle tre discipline: nuoto, ciclismo e corsa tra lungomare, pista ciclabile e pineta. La Federazione ha scelto Porto Sant’Elpidio per la competizione più importante: Coppa Italia e Trofeo Crono. E’ sfida per le categorie Youth A, Youth B e Junior, il quartier generale sarà alla piattaforma da basket sul lungomare Trieste.
Gare di nuoto nello specchio d’acqua antistante, sulla ciclabile del lungomare e fino a dentro la Pineta, la competizione ciclistica interesserà via Trieste, via Canada e lungomare Europa.
La strategia
«Cerchiamo di percorrere la strada che si era interrotta nel 2019 – dice il sindaco –: Porto Sant’Elpidio non può prescindere da eventi che caratterizzano la stagione e collaboreremo sempre con grande piacere». Farina è orgoglioso «di ospitare il Triathlon, saranno almeno 1.200 persone tra atleti, famiglie, staff tecnico, le strutture ricettive sono pronte e sarà pienone, grande è l’impatto promozionale, daremo il massimo». «Abbiamo scelto Porto Sant’Elpidio per la gara più importante d’Italia, la finale, in vista di una nuova medaglia olimpica da assegnare a Los Angeles - dice Giubilei in video -. Potremo fare molto a Porto Sant’Elpidio, abbiamo già svolto tre appuntamenti, il maxi raduno a Pasqua con oltre cento atleti italiani junior, i migliori, poi il camp e ora la tre giorni».
Ci saranno atleti plurimedagliati e il grande villaggio dello sport sul lungomare. «Stiamo formando la migliore gioventù – dice Calfapietra –: è una nuova formula sotto l’aspetto tecnico, prevede una semifinale A e B e una finale tra i top atleti. In semifinale c’è la qualificazione che servirà, poi, a tagliare per primi il traguardo». La domenica l’evento collegato alla gara del sabato, una Cronometro a squadre con 5 atleti di società diverse, devono collaborare e devono andare d’accordo.
«Mettiamo in gioco i caratteri di questi giovani, il nostro futuro» conclude il responsabile tecnico. Tutto è stato predisposto per la viabilità, l’evento è molto impattante sotto questo aspetto. «Siamo stracontenti di questo ritorno non solo perché è un’importante vetrina ed è un’offerta destagionalizzata – dice Torresi – ma perché si accendono i riflettori su discipline sportive che sono scuola di vita».