Invasione in centro nel ponte di festa: #Fermoattivo spinge musei e luoghi d’arte

Invasione in centro nel ponte di festa: #Fermoattivo spinge musei e luoghi d’arte
Invasione in centro nel ponte di festa: #Fermoattivo spinge musei e luoghi d’arte
di Domenico Ciarrocchi
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Domenica 28 Aprile 2024, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 13:05

FERMO Migliaia di visitatori nel ponte di festa, il centro storico di Fermo continua ad attirare numerosi turisti anche da fuori regione. Funziona l’abbinamento con la cultura anche perché i tesori da vedere, dalle Cisterne Romane ai musei e il Girfalco, non mancano.

Chi viene da fuori rimarca di aver visitato anche altre città delle Marche, da Ascoli a Osimo, a conferma che l’unico modo per promuovere il comparto è quello di lavorare in sinergia. Sinergia nel Fermano, come nel caso del patto fra i 6 Comuni costieri per valorizzare la costiera da Porto Sant’Elpidio a Campofilone, ma anche a livello marchigiano da vendere come brand unico. Altre regioni vicine, ad esempio Umbria e Toscana, sono più avanti, ma c’è margine di crescita.

Le offerte

A movimentare il centro le iniziative di #Fermoattivo, l’itinerario storico artistico ideato da Claudio “Bibi” Iacopini, che mette insieme arte, bellezze storico-culturali e visite a musei e chiese. «Molti visitatori, finora siamo soddisfatti», rimarca lo stesso Iacopini in attesa della serata di oggi prima di stilare un bilancio complessivo.

L’evento ormai è rodato, è giunto alla sua XI edizione e chiuderà oggi. In centro, lungo il percorso, ci sono indicazioni e informazioni sulla città, una mostra all’aperto di diversi tra artisti e fotografi. Quindi visite a chiese e musei, con tanto di incursioni artistiche all’improvviso.

Aperture straordinarie della Torre Matteucci e della sorgente dell’antico Teatro Romano, c’è anche la possibilità di visitare la sala del Capitolo della Venerabile Arciconfraternita della Pietà (corso Cefalonia, 81). Aperto il giardinetto della Carifermo, e tra le visite a mostre e beni culturali, le mostre di Antonio Ligabue e Giuseppe Pende a Palazzo dei Priori, e su Luigi Crocenzi al terminal Mario Dondero. Domani sarà in città anche Vittorio Sgarbi per la presentazione dei cataloghi su Ligabue e Pende. Il traino di #Fermoattivo aiuta anche i musei, solo nella giornata del 25 aprile gli ingressi sono stati 800.

Il commento

«Un successo straordinario», commenta in un post il sindaco Paolo Calcinaro. A dare una mano anche il ritorno del sole dopo il maltempo dei giorni precedenti. E le previsioni meteo sono incoraggianti anche per oggi quando, in piazza del Popolo dalle ore 15.30, è in programma “Un tuffo nel passato” il pomeriggio con giochi ed esperienze di altri tempi organizzato dal Comune (viene recuperato dopo il rinvio lo scorso 24 marzo per maltempo).

In programma un laboratorio per imparare a fare le tagliatelle a cura di "Vergare con passione" e un'attività interattiva per scoprire il mondo delle uova con l'azienda agricola Le Contadelle, un laboratorio di vimini per realizzare cesti con Aldino Vittori, un laboratorio per bambini sul formaggio con l’azienda agricola Fontegranne, un laboratorio sulla lavorazione a mano del cappello di paglia jervicella con 4 trecciaiole del museo del cappello di Montappone, un laboratorio di ceramica per realizzare vasi e fischietto con i vasai Bozzi di Montottone, un laboratorio di biscotti per bambini e un contest su lu ciammellottu a cura di “Vergare con passione”, per cui sarà possibile consegnare dalle 15.30 il dolce al corner apposito con nome e cognome, titolo dell’opera e ricetta e una giuria selezionerà i vincitori nelle categorie.

Quindi giochi di legno con Il Grillo Parlante, i giochi di una volta con la ruota della fortuna a cura della contrada San Martino, il gioco del coniglio con la contrada Campiglione e la stima dell’altezza con contrada Capodarco. «Un pomeriggio di festa per rituffarsi nel passato, rivivere momenti di una volta e per farli rivivere per quanto possibile alle nuove generazioni e divertirsi in allegria», ribadisce il vicesindaco Mauro Torresi.

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