Gigli, per ora via al polo culturale a Porto Sant'Elpidio: presentato il piano, collegamento fra il mare e Villa Murri

Gigli, per ora via al polo culturale a Porto Sant'Elpidio: presentato il piano, collegamento fra il mare e Villa Murri
Gigli, per ora via al polo culturale a Porto Sant'Elpidio: presentato il piano, collegamento fra il mare e Villa Murri
di Sonia Amaolo
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Venerdì 23 Dicembre 2022, 04:55

PORTO SANT’ELPIDIO - Gigli pronto per il taglio del nastro a febbraio, biblioteca e piano terra per eventi, meeting, convegni, mostre e spettacoli. Per la parte ad uso commerciale bisognerà invece aspettare la primavera. «Il bando con tutto l’avviso pubblico è pronto da un mese e mezzo - dice il sindaco Nazareno Franchellucci - ma stiamo temporeggiando per il caro energia perché nessuno è in grado di capire il costo dal punto di vista energetico. Facciamo passare i mesi invernali, il periodo di incertezza, per capire quali misure saranno adottate a livello nazionale. Intanto apriamo la struttura».


I servizi


Si tratterà di mettere dentro attività del food e intrattenimento, ristorazione, bar, locali funzionali a un sistema che deve spingere sugli eventi, le iniziative e deve garantire un giro quotidiano di persone, giovani in biblioteca e tutte le età al piano di sotto.

Ma la novità natalizia è il mercato coperto, forse più del Gigli. Sempre per il fatto di dover ricreare un polo unico tra ex cineteatro e struttura adiacente. Sono due complessi collegati, da collegare al mare tramite l’Orfeo Serafini e l’entroterra fino a Villa Murri. I rendering affissi all’esterno del mercato in piazza mostrano quello che verrà: parcheggi, giardino delle essenze, padiglione del mare e parco giochi, area polifunzionale e giardino, isolette ombreggiate, tutte aree molto luminose. Il progetto, finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, prevede l’avvio dei lavori necessariamente a giugno. Sono 3,7 milioni di finanziamento, ma tornando al Gigli, mancano due mesi all’apertura, finalmente ci siamo. Il complesso costato 3,1 milioni apre i battenti. Sono 350 mq di spazio pubblico al piano terra, schermo gigante, boccascena ricostruito come in origine, tendaggi e luci a garanzia di massima vivibilità degli spazi. Una capienza in sala di cento posti seduti. Poi ci sono altri 300 mq a uso commerciale e sopra altri 350 mq.


La cerimonia


All’inaugurazione, prevista nel periodo di Carnevale, comunque entro febbraio «organizzeremo un’iniziativa e inviteremo il sovrintendente Giovanni Issini, ricordo che il bene è vincolato – dice il sindaco - e inviteremo il presidente o un referente del Credito Sportivo. Questa è stata l’operazione n.1 nelle Marche per la linea di credito per attività culturali e ha avuto un plafond nazionale importante, quasi un 2%». A fine anno sarà conclusa tutta la parte illuminotecnica, poi si comincerà con le installazioni tecniche, infine si attrezzerà il piano superiore.


I libri


La biblioteca dovrà restare sempre aperta. I pannelli permetteranno di sfruttare il piano terra secondo le occasioni che si presenteranno, negli spazi liberi è prevista un’area ristoro da allestire in contemporanea al locale commerciale. Il personale dell’attuale biblioteca sarà trasferito al Gigli e la gestione è a carico del Comune attraverso Amat.

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