Marche, accordo Interporto-Scannell. Amazon c'è: «Oggi è un giorno molto importante per la nostra regione»

Marche, accordo Interporto-Scannell. Amazon c'è: «Oggi è un giorno molto importante per la nostra regione»
​Marche, accordo Interporto-Scannell. Amazon c'è: «Oggi è un giorno molto importante per la nostra regione»
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Giovedì 22 Dicembre 2022, 15:27 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 07:49

ANCONA- «Oggi è un giorno molto importante per la nostra regione. Con l'accordo tra Interporto e Scannel che di fatto prelude all'arrivo nelle Marche, a Jesi, del più grande operatore logistico al mondo. Si ufficializza così l'insediamento di un'importante realtà che avrà un forte impatto occupazionale, economico e logistico per tutta la regione, si concretizza anche e soprattutto il rilancio del nostro Interporto che oggi è finalmente nelle condizioni di poter innescare un forte sviluppo». Così su facebook il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, annunciando la firma dell'accordo definitivo tra Interporto spa e Scannel, sviluppatore del progetto di realizzare nell'area un hub logistico per Amazon

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I dettagli

Nei giorni scorsi era stato firmato il preliminare per la proprietà del terreno e i diritti edificatori. «Un'operazione complessa, che ad un certo punto sembrava addirittura pregiudicata - ricorda il governatore -, ma che oggi giunge al compimento».

Acquaroli ringrazia «tutti i soggetti istituzionali, ma in particolare il nuovo Cda di Interporto, guidato dal presidente Massimo Stronati, Roberta Fileni e Gilberto Gasparoni, e Massimo Bacci (ex sindaco di Jesi, ndr). Senza la loro generosità - sottolinea - oggi non saremmo a questo risultato». Secondo Acquaroli inoltre ci sranno ricadute positive anche sull'Aeroporto delle Marche, «che sorge a pochi chilometri dall'Interporto, potrà beneficiare degli effetti di questa operazione oltre alla continuità territoriale. Un polo logistico, che rafforza la centralità delle Marche nel Mare Adriatico e con collegamenti europei, nazionali con i principali hub e traffico merci. Queste infrastrutture, che in passato sono costate oltre 200 milioni di euro, hanno ora la possibilità di far fare un salto di qualità al nostro territorio come mai è avvenuto prima d'ora» conclude. 

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