PORTO SAN GIORGIO - Seguono le tracce di un cellulare rubato e, grazie ai ai tabulati telefonici, ne trovano altri 35 "sospetti" in un appartamento. I carabinieri di Porto San Giorgio hanno denunciato un giovane nigeriano classe 1993, sospettato di essere coinvolto in reati di ricettazione.
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L'indagine è partita dalla denuncia di residente che aveva subito il furto del proprio telefono cellulare.
Attraverso l'analisi dei tabulati telefonici, i Carabinieri sono riusciti ad individuare il presunto responsabile, un giovane nigeriano. Il lavoro di indagine ha portato alla luce una realtà ben più complessa, rivelando la presenza di un giro di ricettazione che coinvolgeva il giovane. Dopo aver ottenuto l'autorizzazione dalla competente Autorità Giudiziaria di Fermo, i militari hanno condotto una perquisizione presso l'abitazione del sospettato. I risultati della perquisizione sono stati in linea con le prove raccolte: all'interno della sua abitazione sono stati rinvenuti ben 36 telefoni cellulari ritenuti di provenienza illecita.