Il metodo
Si tratta di una pagella che va a valutare i dirigenti per l’anno che ha visto chiudere il mandato Piunti e aprirsi quello Spazzafumo, una sorta di terra di mezzo, tanto che il segretario generale Stefano Zanieri tiene a precisare che una valutazione più complessiva sarà quella del prossimo anno dove la giunta potrà esprimersi sull’operato dei dirigenti visti all’opera per oltre un anno di mandato. Pagelle che vedono come primo della classe Antonio Rosati che nel 2021 ricopriva il ruolo di dirigente al bilancio ed ha ricevuto un punteggio di 94,20, seguito dall’allora comandante della polizia municipale Giuseppe Coccia con 92,33, subito dietro Catia Talamonti con 92,20 per il suo operato nel settore servizi sociali, un punteggio di 91,54 per Pietro D’Angeli che nel 2021 era al vertice del settore Servizi al cittadino, segue Roberto De Berardinis con 88,80 e infine fanalino di coda per la dirigente ai lavori pubblici Annalisa Sinatra. Quest’ultima valutazione è quella che fa più rumore e forse non a caso oggi la dirigente è stata sostituita dall’ingegner Mauro Bellucci che entrerà in Comune il prossimo 2 maggio.
La riorganizzazione
È attesa per il mese prossimo la revisione dell’organigramma del Comune, un nuovo valzer che interesserebbe soprattutto i direttori dei vari servizi comunali che saranno spostati come pedine. Sul fronte dei dirigenti, a parte l’arrivo di Bellucci al vertice dell’urbanistica, ci potrebbe essere un potenziamento di Talamonti che tornerebbe a gestire anche il personale.