Stipendi, busta paga più alta per chi lavora al Nord rispetto al Sud: le differenze per impiegati, operai, quadri e dirigenti. Le simulazioni

Stipendi, busta paga più alta per chi lavora al Nord rispetto al Sud: le differenze per impiegati, operai, quadri e dirigenti. Le simulazioni
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Sabato 20 Gennaio 2024, 11:31

Stipendi. Tra il lavoro al Nord e quello Sud esiste ancora un gap. E la differenza in busta paga la fa anche il fatto di prestare servizio in un’azienda piccola piuttosto che in una media o grande. Così come diverso - in termini di assegno ricevuto - è lavorare nei servizi o nella finanza. Quale la differenza? Basta pensare che un quadro impiegato al Sud può guadagnare fino all'11,5% in meno della media nazionale.

A rivelarlo è il rapporto del 2024 sulle retribuzioni di Odm consulting riportato da Il Sole 24 Ore. Lo studio analizza le retribuzioni dei primi 9 mesi del 2023, mettendo sul piatto i dati di 900 aziende e relativi a quasi 8 milioni di lavoratori dipendenti di imprese private.

Stipendi, il divario Nord-Sud

Ma quali sono le differenze (medie) di retribuzione nel 2023? (Si parla di retribuzione base lorda). Eccole:

  • Dirigenti 119.603 euro
  • Quadri 61.829 euro
  • Impiegati 34.809 euro
  • Operai 27.716 euro 

Le differenze territoriali dei dirigenti?

  • Al nordovest + 5% della media
  • Al nordest -3%
  • Al centro -4%
  • Al sud -9% 

Le differenze territoriali dei quadri?

  • Al nordovest +4%
  • A nordest +0,1%
  • Al centro -3,5%
  • Al sud -11,5% in meno

Le differenze territoriali degli impiegati?

  • Al nordovest +3,1%
  • Al nordest +1,8% 
  • Al centro -0,6%
  • Al sud -9,3%

Le differenze territoriali degli operai?

  • A nordovest +2,9%
  • A nordest +3,8% 
  • Al centro -3,4%
  • Al sud -6,3%

Stipendi e dimensione azienda

Cosa cambia in busta paga in funzione della dimensione dell'azienda in cui si lavora? La retribuzione base lorda dei dirigenti varia tra piccole aziende (114.819 euro, -4%), medie (118.407, -1%) e grandi (126.780, +6%).

Per i quadri (in media 61.829 euro), lo scostamento è del -2,7% nella piccola impresa (60.177 euro), del +3,3% nella media (63.861 euro) e del +10,2% nella grande (68.141 euro).

Tra gli impiegati, dove la Rba è a 34.809 in media, nelle piccole aziende è più bassa del 5,2% (32.989 euro), mentre nelle grandi è superiore dell’8,2% (37.647 euro). Infine nel caso degli operai che hanno una Rba media di 27.716 euro, nelle piccole imprese è inferiore del 10,2% (24.878 euro), nelle medie del 6,1% (26.030 euro) e nelle grandi è superiore del 3,5% (28.692 euro).

Stipendi e settori

Come cambia la retribuzione in base al settore in cui si lavora? Nel caso dei dirigenti è la finanza a vedere lo scostamento positivo maggiore della Rba (+15% rispetto alla media), seguito dal commercio (+4%). Le retribuzioni base nel comparto industria restano in linea alla media generale, mentre i servizi vedono uno scostamento negativo del -8%.

Per quanto riguarda i quadri, spiega il Sole, le retribuzioni nella finanza sono allineate alla media, mentre è sotto la media la Rba nei servizi (-6,6%). Sopra la media, invece, i settori commercio (+7,6%) e industria (+5,6%). I settori finanza e industria hanno le retribuzioni più alte per gli impiegati (rispettivamente +12% e +8% rispetto alla media) mentre servizi e commercio quelle più basse (rispettivamente -7,6% e -6,8%). Infine, per gli operai, le retribuzioni sono più elevate nell’industria (+4,1% rispetto alle media generale) e inferiori nel commercio (-5,9%).

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