San Marco guarda al futuro: il parco avventura è realtà. Ospiterà laboratori per promuovere il territorio ascolano

San Marco guarda al futuro: il parco avventura è realtà: ospiterà laboratori per promuovere il territorio ascolano
San Marco guarda al futuro: il parco avventura è realtà: ospiterà laboratori per promuovere il territorio ascolano
di Luca Marcolini
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Domenica 17 Aprile 2022, 06:50 - Ultimo aggiornamento: 15:17

ASCOLI -  Con la sforbiciata al nastro tricolore, l’inaugurazione dell’atteso Parco avventura sul colle San Marco, avvenuta ieri mattina, rappresenta anche il primo passo per attrarre il corposo target turistico del divertimento a contatto con la natura. E il biglietto da visita è proprio questa nuova struttura per bambini e adulti che, secondo quanto confermato dal sindaco Marco Fioravanti, rappresenta per grandezza il secondo parco, di questa tipologia, a livello di Italia centrale, dietro solo a quello nella Repubblica di San Marino. Una gradita sorpresa nell’uovo di Pasqua della città. 


Durante l’inaugurazione, lo stesso primo cittadino ha voluto rimarcare che si è di fronte ad «un primo tassello per valorizzare sempre più il pianoro di san Marco.

Vogliamo potenziare i servizi e le proposte di carattere continuo, permanente che riteniamo necessari per attrarre sempre più visitatori in maniera costante in questa splendida zona che rappresenta un grande polmone verde per il nostro territorio. Stiamo già lavorando per sbloccare a breve termine anche la riqualificazione della vicina area per i camperisti». Al fianco del sindaco, erano presenti oltre all’assessore ai Lavori pubblici Marco Cardinelli, il quale ha seguito direttamente l’intervento, anche l’assessore regionale Giorgia Latini, tutti i componenti della giunta dell’Arengo, il presidente del consiglio comunale Alessandro Bono e diversi consiglieri. 


È stato il sindaco, dopo il taglio del nastro, ad avventurarsi per primo in uno dei 5 percorsi sospesi che costituiscono il nuovo parco. Un percorso lungo e variegato, in 14 tappe, che alla fine è stato portato a termine dal primo cittadino. Poi a seguire, diversi visitatori – tra cui anche alcuni consiglieri comunali - hanno voluto provare l’emozione di salire su passerelle sospese e ponti di corda. Il parco, nel dettaglio, ospita 5 percorsi: il percorso Briefing (di prova), costruito a terra; il percorso Baby, con 4 stazioni, adatto per bambini dai quattro anni in su; il percorso Bambini, con 4 installazioni, adatto a bambini fino a 12 anni; il percorso Arancio e Verde, con 5 attraversamenti ciascuno di media difficoltà, adatto a ragazzi ed adulti; il percorso Viola, con 3 “passaggi tirolesi” ad alta difficoltà, adatto ad adulti. Tutti i cittadini potranno comunque continuare a frequentare la parte residua della pineta e accomodarsi liberamente nell’area pic-nic, che ospita anche le panchine, senza dover pagare alcun ticket. 


La società che gestirà il parco, la Biowork di San Benedetto, per i prossimi tre anni, con possibilità di rinnovo per ulteriori tre - versando un canone al Comune – ha concordato con l’Arengo il calendario di apertura e le tariffe per l’ingresso (15 euro a persona). Il biglietto include il noleggio dell’attrezzatura (imbraghi, caschetti, moschettoneria e carrucola), accesso alle strutture aeree, assistenza degli istruttori certificati, briefing istruttivo, assicurazione. Previsti sconti per scuole e centri estivi, gruppi oltre le 10 persone, tesserati Mondoparchi e Viviparchi. Si intende, inoltre, attivare laboratori didattici sul rispetto dell’ambiente, attività sportive, attività volte alla scoperta del territorio di Ascoli. Fino a tutto maggio il parco sarà aperto le domeniche e i festivi dalle 10-17 e con aperture straordinarie su prenotazione. Da giugno a metà settembre, la struttura sarà aperta tutti i giorni (ore 10-19). Da metà settembre a fine ottobre aperture domenicali e nei festivi (ore 10-17). Durante il periodo invernale il parco sarà aperto solo su prenotazione. 

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