Troppo caldo nella Rsa, blitz dei carabinieri ad Ascoli. «Mia madre anziana e malata deve sopportare 40 gradi»

La Rsa Luciani di Ascoli
La Rsa Luciani di Ascoli
di Luigi Miozzi
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Sabato 22 Luglio 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 16:45
ASCOLI - I carabinieri del Nas alla residenza sanitaria per anziani Luciani di Ascoli. I militari dell’Arma, nel pomeriggio di ieri hanno infatti effettuato una ispezione per accertare lo stato della struttura di via delle Zeppelle per accertare le condizioni in cui si trovano gli ospiti della Rsa, tenuto conto dell’ondata di caldo che da giorni sta attanagliando l’Italia e anche il Piceno. 


Le motivazioni


Ieri mattina la dottoressa Rosanna Viviani ha presentato un esposto alla Procura di Ascoli per denunciare la «incredibile e gravissima situazione» che ha riscontrato all’interno della struttura dove, dallo scorso 19 luglio, è ricoverata la madre. Situazione della quale la stessa Viviani ha messo al corrente sia il Prefetto di Ascoli, Carlo De Rogatis, sia il nuovo direttore dell’Ast di Ascoli, Nicoletta Natalini, ai quali, in una nota, ha raccontato la propria esperienza e di essersi vista costretta ad andare ad acquistare immediatamente un ventilatore per cercare di attenuare i disagi dovuti alla calura e alle alte temperature di questi ultimi giorni.

«Situazione conclamata - sostiene la Vivani - dalla mancanza di impianto di climatizzazione per cui nella stanza è ricoverata mia madre, nella giornata di ieri si sfioravano circa i 40 gradi e con una temperatura corporea misurata da un addetto, su mia precisa richiesta, di 37,4 che mi ha costretto all’utilizzo del ghiaccio considerata la gravità delle sue condizioni di salute».

Una condizione che ha preoccupato non la figlia tanto da indurla a scrivere al prefetto e al direttore dell’Ast per poi rivolgersi anche alla Procura di Ascoli presentando una denuncia querela «nei confronti di tutti i responsabili, con richiesta di intervento ai Nas» al fine di constatare le condizioni dei degenti e l’intento di porre riparo alla grave situazione riscontrata. 


L’intervento


Carabinieri che nel pomeriggio di ieri hanno effettuato l’ispezione nella struttura di quello che un tempo era il sanatorio a pochi passi dal centro della città. 

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