Portonovo, app per la spiaggia libera unica con Sirolo. Parcheggio introvabile, in arrivo il semaforo a chiamata

Il parcheggio a Portonovo è già un problema
Il parcheggio a Portonovo è già un problema
di Roberto Senigalliesi
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Domenica 6 Giugno 2021, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 16:18

ANCONA - Arrivano la app per le spiagge libere ed il semaforo lungo la strada d’accesso, parte il servizio di salvamento a mare. Queste alcune delle news per quanto riguarda Portonovo e Mezzavalle, mentre da ieri sono entrati in funzione, solo per il fine settimana, il parcheggio scambiatore ed il bus navetta. La stagione balneare decolla sulla baia che continua ad avere un grande gradimento con la presenza di vacanzieri provenienti da tutta Italia (hotel ormai pieni) ed una nutrita pattuglia di stranieri.

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La ripartenza 
Dopo il lockdown e nonostante le regole da rispettare, distanze e mascherine che, almeno queste ultime, stanno diventando un optional, Portonovo rappresenta un approdo sicuro.

Praticamente ai limiti della capienza, sia nelle spiagge libere che negli stabilimenti. Per non parlare di ristoranti e chalet che il tutto esaurito, sia all’aperto che indoor (ora che è possibile) l’hanno raggiunto ormai da settimane. Ma iniziamo dalla app. È ufficiale: quella che regolerà l’afflusso nelle spiagge libere è stata assegnata dal Comune all’Associazione Riviera del Conero che si occuperà anche di quelle di Sirolo.

La direzione Turismo ha infatti revocato il bando pubblicato il 26 aprile e affidato il compito all’associazione che ha presentato un’offerta di 23.800 euro (più Iva). Spetterà poi alla Polizia locale verificare il rispetto della prenotazioni e delle distanze. Il servizio dovrebbe entrare in funzione il 14 giugno ed a breve le modalità di utilizzo verranno ufficializzate congiuntamente dai Comuni di Ancona e Sirolo. Oltre alla prenotazione con la app, per favorire chi non ha dimestichezza con questa tecnologia, verrà istituito un numero unico telefonico per prenotazioni a voce. 


Mercoledì, invece, ci sarà la prova del funzionamento del semaforo a chiamata lungo la strada d’accesso a Portonovo. «Testeremo il reale funzionamento di tutto il sistema - afferma l’assessore Stefano Foresi - anche se non ci sono dubbi in tal senso. Negli ultimi giorni gli operai interessati hanno lavorato alacremente e tutto è pronto. I cavi sono stati cablati per avere copertura, c’è un sistema di sicurezza che assicura il normale funzionamento, il tratto interessato è quello dello scorso anno, circa 250 metri. Il semaforo sarà lampeggiante e diventerà rosso solo quando l’autista del bus che sta per arrivare nelle due direzioni di marcia lo attiverà. Se tutto sarà ok il prossimo fine settimana diventerà attivo».

Ieri è iniziato il servizio di salvamento in mare. Quest’anno la Società Nazionale di Salvamento, unitamente ai due bagnini Edoardo Rubini e Gianni Boriani, si sono sobbarcate le spese per un nuovo gommone che è lungo 7,5 metri, è dotato di 250 cavalli e sviluppa una velocità di 45 nodi. «In questa maniera- afferma Rubini- avremo la possibilità di interventi più tempestivi ed efficaci. Il servizio, che è collegato anche alla Croce Verde di Castelfidardo, è attivo dalle 10 alle 18 ma può essere utilizzato in caso di emergenze. Tra Portonovo e Mezzavalle- ricorda ancora lo storico bagnino- ci sono 7 torrette di avvistamento da terra con i bagnini pronti a monitorare la situazione per ogni necessità. Quello che chiediamo a tutti i bagnanti è di rispettare il mare, le sue leggi e le sue regole, per non trasformare una vacanza in una brutta avventura. I bagnini sono disponibili per ogni evenienza e fra il gruppo si è creato un vero e proprio spirito di squadra».

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