Arretramento dei binari, avanti tutta: «Falconara si riprenderà il suo mare»

La sindaca Signorini dopo l’incontro con i sottosegretari Bignami e Rixi: «Ora un’immediata risposta del territorio»

Arretramento dei binari, avanti tutta: «Falconara si riprenderà il suo mare» (Nella foto la sindaca Stefania Signorini e il sottosegretario Edoardo Rixi)
Arretramento dei binari, avanti tutta: «Falconara si riprenderà il suo mare» (Nella foto la sindaca Stefania Signorini e il sottosegretario Edoardo Rixi)
di Talita Frezzi
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Sabato 22 Aprile 2023, 04:15

FALCONARA - Sì all’arretramento della ferrovia dalla costa. L’ok arriva dai sottosegretari Bignami e Rixi, che hanno incontrato la sindaca Stefania Signorini, riaccendendo i riflettori su un progetto particolarmente importante e sentito in città. I viceministri alle Infrastrutture Galeazzo Bignami ed Edoardo Rixi hanno confermato la volontà di arretrare la ferrovia dalla costa. 


La soddisfazione 


«Una dichiarazione di intenti che deve trovare un’immediata risposta dal territorio - dice la Signorini, che insiste sulla tempestività della realizzazione dell’opera -.

Come enti locali torniamo a parlare del progetto complessivo, manteniamo il dialogo aperto con la Regione e con il Governo, affinché questa opera fondamentale possa finalmente concretizzarsi». A riaccendere i riflettori sulla realizzazione di un nuovo tracciato ferroviario è stata la visita dei due viceministri all’aeroporto Sanzio di Falconara, mercoledì, a cui ha partecipato anche la sindaca. «La sponda offerta a livello nazionale dai due ministri mi infonde maggior entusiasmo nel perseguire una strada che ho intrapreso sin dal mio insediamento nel febbraio 2019 - sottolinea Stefania Signorini - perché permetterebbe alla nostra città di riappropriarsi della spiaggia e del mare. Ho avuto modo di confrontarmi direttamente con Bignami e Rixi ed entrambi sono consapevoli di tutti i benefici che l’arretramento ferroviario porterebbe. A livello nazionale, si punta ad arretrare i binari per realizzare un percorso per l’alta velocità tra Marche, Abruzzo e Molise, in modo da recuperare il gap infrastrutturale di cui le regioni del medio e basso Adriatico hanno sempre sofferto. Ho voluto sottolineare anche i vantaggi per l’attività turistica, per l’aspetto paesaggistico, per la vivibilità delle città costiere, quelli che comporterebbero grandi benefici per i nostri cittadini e le attività. Tutte ragioni che i viceministri hanno compreso e condiviso».

Secondo la sindaca è proprio questo il momento per agire, ora che Stato, Regione e Comuni costieri remano nella stessa direzione. «Sono convinta - ribadisce - che lo spostamento a monte dei binari, oltre a rendere possibile l’alta velocità e di conseguenza inserire le Marche nella rete del trasporto internazionale su ferro, rendendo più competitive le attività economiche, rappresenterà un enorme volano di sviluppo per l’economia del territorio: permetterà al turismo balneare di dispiegare le sue potenzialità e agli organi di governo di progettare un nuovo sviluppo urbanistico, che valorizzi la risorsa spiaggia». 


I vantaggi


«L’arretramento della ferrovia permetterebbe a Falconara e a tutti i comuni costieri di riappropriarsi di una risorsa importante come la spiaggia - aggiunge -. E’ il momento di gettare le basi per un futuro migliore per tante città della costa adriatica, schiacciate dalla ferrovia e separate fisicamente dal mare, una risorsa paesaggistica, turistica ed economica che senza questa barriera potrebbe sviluppare tutte le sue potenzialità. Mi auguro che le comunità della costa marchigiana sostengano compatte l’arretramento della ferrovia. L’idea di una spiaggia integrata con la città, facilmente accessibile, senza la barriera della ferrovia, sarebbe una grande opportunità». 
 

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