CHORZOW - Debutto stagionale con show per Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Oggi l'anconetano delle Fiamme Oro è sceso in pedana a Chorzow, nel corso della terza ed ultima giornata di Coppa Europa ed ha conquistato la vittoria saltando 2.29 al primo tentativo e conquistando 16 punti. Ha tentato anche la misura di 2.34 per festeggiare a 360 gradi, ma non ci è riuscito: pazienza. Per il campione olimpico oggi è una giornata da mettere in cornice. Nella manifestazione europea l'Italia si sta comportando molto bene e si attendevano i punti pesanti dal "capitano" azzurro. Tamberi ha deciso all'ultimo momento di scendere in pedana, visto che era stato indicato come riserva.
La scommessa
Gimbo Tamberi ha vinto la medaglia d'oro nel salto in alto agli Europei a squadre di atletica leggera validi anche per i Giochi Europei di Cracovia: argento al belga Thomas Carmoy sempre con 2.29, ma al secondo tentativo.
In pratica per Gimbo una sorta di ripartenza, dopo che ha tagliato definitivamente i ponti con il suo papà-coach Marco. Centrato in pieno l'obiettivo con la gara di oggi che fa da apripista ai prossimi impegni che l'attendono, a cominciare dai Mondiali di Budapest dal 19 agosto con vista sulle Olimpiadi di Parigi del 24. Di certo, dopo Chorzow, sarà in pedana in Diamond League Stoccolma, domenica 2 luglio, e di nuovo a Chorzow il 16 dello stesso mese. «In ogni caso il cambiamento effettuato ha ricordato ancora Gianmarco mi ha permesso di trovare l'equilibrio e motivazioni per il resto della carriera».
La formula
La gara di oggi si è disputata con una formula particolare, quella di Coppa Europa: al quarto errore si doveva abbandonare la gara. Il campione olimpico dell'alto, nel suo debutto stagionale, ha sfidato alla grande alcuni dei migliori saltatori continentali in circolazione. Tra questi, il campione europeo indoor di Istanbul, l'olandese Douwe Amels, e la medaglia di bronzo dell'Atakoy Arena, Thomas Carmoy (Belgio) medaglia d'argento anche se è riuscito a saltare la misura di 2.29, ma al secondo tentativo.