Lube Civitanova in vena di regali: avanti 2-0 si fa riprendere e contro Verona perde al tie-break

CIVITANOVA - In campo anche a Santo Stefano: Lube, ecco (il via alle 15,30 all’Eurosuole Forum) l’ultima giornata del girone di andata con in palio tre punti che fanno gola tanto ai marchigiani quanto a Verona in quanto poi verrà stilato il tabellone dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia dove accederanno le prime otto in classifica.
 
Ritmi molto serrati e biocatori costretti a smaltire in fretta le gozzoviglie natalizie perché il 30 inizierà già il girone di ritorno con la Lube che sarà impegnata a Monza. In campo un interessante duello a distanza tra Nikolov, Yant, Mozic e Keita: i migliori giovani interpreti di posto quattro. «Per me che sono originario di Padova conta sempre parecchio questa sfida, che per anni è stata un derby – ricorda Fabio Balaso, ormai civitanovese di adozione data la lunga militanza alla Lube - sarà una gara interessante e delicata per la classifica. Di conseguenza, anche per la griglia della Coppa Italia. Quello scaligero è un team dall'elevato potenziale fisico, lo ha già dimostrato lo scorso anno e ora non è da meno».
 

CUCINE LUBE - RANA VERONA  2-3   (25-22, 25-18, 16-25, 23-25, 12-15)

Partita equilibrata doveva essere e il primo set lo conferma in maniera eloquente:  nessun allungo, grande agonismo e Lube che alterna buone giocate a qualcha pausa con Verona che sembra poterne approfittare anche se nella fase cruciale del parziale Civitanova ritrova lucidità, piazza un piccolo allungo che si rivela decisivo. 

Musica decisamente diversa nel secondo set perchè dopo un avvio equilibrato ecco che Verona sembra poter comandare il gioco conquistando anche un buon vantaggio (8-4) ma la lube non si perde d'animo e un passo alla volta prima riesce a recuperare lo svantaggio e poi anche ad allungare con  Civitanova che ormai sulla rotta giusta chiude sul 25-18 anche il secondo set. 

Rana Verona è con le spalle al muro, Civitanova sembra ormai padrona della sfida e invece nel terzo set i veneti sono più lucidi ed attenti: Verona parte bene, prende un buon vantaggio e lo difende senza particolari difficoltà chiudendo sul 25-16 con la partita che pertanto si riapre. 

Quarto set e Verona che continua a fare gioco, Civitanova che va troppo a corrente alternata con coach Blengini che prova a scuotere i suoi: 11-7 per Verona ma De Cecco non ci sta e così la sua squadra torna a -1 (12-13).

Inerzia dalla parte della Lube che centra l'aggancio e subito dopo il sorpasso con Rana Verona troppa alterna e Civitanova che si porta sul 22-20. Ma le sorprese sono dietro l'angolo con i veneti che all'improvviso trovano due giocate vincenti per il 23-23 e addirittura il 24-23 con un servizio vincente. E Verona completa l'opera facendo suo il set alla prima occasione (25-23).

Tie break, equilibrio totale anche in avvio del set decisivo con la Lube che dopo il 2-3 prova a reagire portandosi prima sul 4-3 e poi sul 6-4 con il time-out veneto. Che però non dà frutti perchè al cambio di campo Civitanova è avanti di 4  lunghezze (8-4). Partita che ha un suo indirizzo? Macchè. Verona ritrova lucidità e con buone scelte a muro torna a -1 (8-9) per il time out di Blengini. Idem come sopra anche stavolta il time out serve a poco perchè Verona con pazienza trova le giocate giuste prima per il 10-10 e poi addirittura per il vantaggio (11-10). Partita divertente anche se tecnicamente non eccelsa, Verona vola sul 13-11 prima e sul 14-12 con un muro super con i veneti che conquistano la vittoria al primo matc-point. E la Lube si mangia le mani.