Il Siena fuori dalla Serie C. Chi andrà al suo posto? Nel girone delle marchigiane piomba l'Atalanta U23

Il Siena fuori dalla Serie C. Chi andrà al suo posto? Nel girone delle marchigiane piomba l'Atalanta U23
Il Siena fuori dalla Serie C. Chi andrà al suo posto? Nel girone delle marchigiane piomba l'Atalanta U23
di Ferdinando Vicini
3 Minuti di Lettura
Sabato 8 Luglio 2023, 01:25 - Ultimo aggiornamento: 11:34
ANCONA Il Lecco approda in Serie B. Respinti invece i ricorsi della Reggina che perde il diritto a disputare la B e del Siena che è fuori dalla Serie C. Queste le decisioni del Consiglio Federale riunitosi a Roma nella mattinata di ieri. Il verdetto del massimo organo della Figc è definitivamente questo ma la partita resta ancora aperta. Le società escluse hanno infatti 48 ore di tempo per impugnare il giudizio del Consiglio Federale innanzi al Collegio di garanzia dello Sport. Questo organo, sempre interno all’ordinamento sportivo, si riunirebbe il 20 o 21 luglio per esaminare e decidere nel merito degli eventuali ricorsi di Reggina e Siena. <


L’estate dei ricorsi


Ma l’estate dei ricorsi e delle aule giudiziarie non si chiuderebbe nemmeno davanti al Collegio di Garanzia. Esiste ancora la possibilità di ricorrere anche contro le decisioni di quest’ultimo organo presso la giustizia amministrativa. Dunque fuori dall’ordinamento sportivo. Tanto che il Tar, organo di primo grado ha un’apposita udienza già fissata per il 2 agosto. L’eventuale sentenza del Tar è appellabile davanti al Consiglio di Stato, e qui andremmo a fine agosto, dopo la data del 27 che oggi è ufficialmente indicata come quella dell’inizio del campionato di serie C. Ma anche la B sarebbe già iniziata. Quindi c’è il rischio di uno slittamento dell’inizio dei campionati interessati. Intanto però il Lecco può esultare. Il Consiglio Federale ha accolto le argomentazioni dei legali del club lombardo che il 18 giugno aveva vinto la finale playoff con il Foggia guadagnandosi sul campo la promozione in cadetteria.

Salvo poi non essere riuscito a completare entro il 20 giugno la documentazione relativa alla disponibilità dello stadio ove disputare le proprie gare casalinghe. Il Lecco sosteneva di aver chiesto una proroga già il 17 giugno e di non aver avuto risposta e comunque di non aver avuto il tempo materiale per completare la documentazione a causa dello slittamento dell’inizio dei playoff. Il Consiglio Federale nonostante il parere contrario espresso il 30 giugno dalla Covisoc e dalla Commissione criteri infrastrutturali e organizzativo-sportivi ha ritenuto di accogliere le tesi difensive del collegio di difesa del Lecco e, come di sua competenza, ha deliberato l’ammissione della società bluceleste alla prossima Serie B. 


Siena addio


Nulla da fare invece per la Reggina e il Siena che restano fuori dai rispettivi campionati. Bisogna dire che già alla vigilia la posizione del Siena appariva disperata, mentre sembrava che qualche spiraglio potesse esserci per la Reggina che aveva provveduto a versare la somma di 757mila euro dovuta per emolumenti e contributi, sia pure in ritardo. Ora bisognerà provvedere a colmare i vuoti che si sono aperti negli organici della Serie B e della Serie C. In cadetteria il Brescia è la logica candidata ad occupare il posto della Reggina. Invece la terza serie vede salire a due le caselle vuote, tenuto conto della rinuncia del Pordenone e dell’esclusione del Siena. In pole position sembra esserci l’Atalanta Under 23, formazione nuova di zecca che andrebbe ad affiancarsi alla Juventus Next Gen. Ma anche in questo caso la soluzione del puzzle sembra ancora lontana; tanti i nodi da sciogliere in tema di riammissioni o ripescaggi. C’è anche il rischio di altri contenziosi, quelli minacciati dal Foggia per esempio che ambiva a prendere il posto del Lecco, ma anche del Perugia vista l’ipotesi di ripescaggio del Brescia.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA