L'ex Ancona Fabio Lupo: «Simonetti? Ora lo venderei. Fidatevi di Micciola, sta facendo un gran lavoro»

L'ex Ancona Fabio Lupo: «Simonetti? Ora lo venderei. Fidatevi di Micciola, sta facendo un gran lavoro»
L'ex Ancona Fabio Lupo: «Simonetti? Ora lo venderei. Fidatevi di Micciola, sta facendo un gran lavoro»
di Peppe Gallozzi
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Mercoledì 28 Giugno 2023, 18:05

ANCONA «Vedere un mercato di Serie C ancora in questa fase di stallo è assolutamente normale. La stagione è finita molto tardi, basti pensare alla finale playoff giocata il 18 giugno, e ci sono state le varie competizioni nazionali di categoria. Luglio e agosto saranno mesi intensi in termini di trattative , nessun dubbio». E se a dirlo è un addetto ai lavori esperto come Fabio Lupo c'è da esserne certi. L'ex direttore sportivo della Spal, protagonista nell'Ancona che conquistò a giugno 92 la prima storica promozione in Serie A e autore della rete in finale di Coppa Italia a Marassi nel 94, ha fatto le carte al mercato svelando alcuni retroscena: «Tutto parte dalla Serie A e poi si va a scendere. Per fare grandi colpi, salvo alcuni casi, ci vuole pazienza ma soprattutto il saper attendere che si creino certe situazioni. Non tutti possono permetterselo. Molto, inoltre, dipenderà anche dalle iscrizioni. Penso al Lecco, al Brescia, al Siena. Tutti questi fattori determineranno le trattative, compreso il valzer delle panchine che non si è ancora concluso. Un allenatore, in sede di mercato, non è solo un allenatore ma è anche un contatto, un legame, un motivo di trasferimento».

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«Simonetti è un rischio»

Focalizzando la propria attenzione sull'Ancona, da Lupo arrivano parole di elogio per il suo collega Francesco Micciola: «Sta lavorando bene, bisogna avere fiducia perchè Francesco ha il controllo totale della rosa.

La strada intrapresa è giusta, i playoff hanno dimostrato che l'intelaiatura della squadra è valida e da lì bisogna ripartire. Movimenti mirati e attenti, facendo le cose giuste e ponderate. La ricetta pagherà, resta ancora il rimpianto di Lecco dove, soprattutto nel finale, l'Ancona ha avuto l'occasione di vincere contro la formazione che poi è stata promossa». Sulle offerte pervenute al centrocampista Pier Luigi Simonetti dalla Serie B non ci sono giri di parole: «Quando ci sono questi giovani in rampa di lancio e si ha la possibilità di venderli bisogna farlo, io perlomeno agirei così. Tenerli potrebbe essere rischioso sotto vari punti di vista. Monetizzare consentirebbe anche un ricavo importante da poter reinvestire».

I migliori giovani

Dopo aver visto decine di partite nell'ultimo anno in tutte le categorie, Lega Pro compresa naturalmente, anche in materia di scommesse e potenziali esplosioni i contenuti non mancano: «Simonetti, visto che ne parlavamo, è sicuramente tra i profili più importanti espressi dal campionato. Il Lecco ha fatto vedere cose più che interessanti con Zuccon e Girelli e non escludo che entrambi, ben presto, possano conquistare palcoscenici ancora superiori. Hamza Rafia del Pescara ha confermato le premesse che circolavano sul suo conto dimostrando tutto il suo valore e a me, personalmente, è piaciuto moltissimo l'esterno marocchino Ismail Achik dell'Audace Cerignola. La Lega Pro - ha concluso Lupo - ogni anno, mette in mostra i campioncini di domani. Non è un caso che gli occhi della Serie A siano proiettati verso il basso».

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