Ancona alla norvegese: per l'attacco in arrivo Kristoffersen. I dorici blindano Spagnoli dal Gubbio

Ancona alla norvegese: per l'attacco in arrivo Kristoffersen. I dorici blindano Spagnoli dal Gubbio
Ancona alla norvegese: per l'attacco in arrivo Kristoffersen. I dorici blindano Spagnoli dal Gubbio
di Peppe Gallozzi
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Sabato 26 Agosto 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 11:35

ANCONA  - Definite le uscite di Luca Lombardi e Federico Moretti, l’Ancona si appresta a mettere a segno in giornata il primo dei due tasselli in entrata richiesti da mister Donadel: un centravanti di scorta e una mezzala. Nelle prossime ore, nel caso specifico, è atteso l’annuncio in biancorosso per l’attaccante norvegese classe 1997 di proprietà della Salernitana Julian Kristoffersen.

Il gigante di 198cm nato a Horten approda all’ombra del Conero dopo un’operazione lampo condotta dal ds Francesco Micciola che, in precedenza, aveva vagliato anche i profili di Pietro Rovaglia (‘01) della Ternana e Mattia Montini (‘92) del Monopoli. Per lui contratto di un anno con opzione per quello successivo.


Un vecchio pupillo 


Il “Vichingo” Kristoffersen (come è soprannominato per la sua provenienza), che con la Salernitana ha totalizzato anche tre presenze in Serie A, è un vecchio pallino del ds anconetano. Nello scorso mercato di gennaio fu sul punto di presentarsi alla corte dell’allora tecnico Gianluca Colavitto ma poi un infortunio ne rallento’ l’operazione facendolo accasare alla Virtus Verona (Lega Pro girone A) dove ha messo insieme nove gettoni e tre reti. Non è escluso che possa assistere già in mattinata all’amichevole di Matelica dopo aver sostenuto le visite mediche.


Il Gubbio su Spagnoli 


Il Gubbio attacca, l’Ancona si difende. In modo preciso e perentorio. Non è il potenziale racconto di quanto potrebbe accadere sabato 9 settembre per la seconda giornata di campionato in programma al Del Conero. Quanto più la sintesi perfetta di ciò che è successo ieri tra le due società impegnate nella più classica delle inaspettate giornate estive di mercato.

L’oggetto del contendere? Il centravanti dorico Alberto Spagnoli a cui il tecnico eugubino Piero Braglia vorrebbe affidare le sorti del proprio reparto offensivo. 


«Alberto è incedibile»


Questa volta non andrà come nel caso di Alessio Di Massimo, passato a inizio estate dall’Ancona al Gubbio. La dirigenza biancorossa non ha avuto alcun dubbio né tentennamento nel blindare fermamente il proprio numero nove, peraltro testimonial delle maglie ufficiali insieme al portiere Perucchini. Una risposta chiara e non interpretabile quella fornita dal ds Francesco Micciola, con tutta la società e lo staff tecnico alle spalle, all’entourage di Spagnoli che lo aveva messo al corrente delle avances rossoblù: «Alberto è incedibile. L’Ancona lo ritiene al centro del suo progetto». Così al centro che per lui, in scadenza il prossimo giugno 2024, sarebbe pronto un importante rinnovo contrattuale. Ma questa è un’altra storia.


Le altre operazioni


Mentre la Pro Vercelli continua la corte al difensore Agostino Camigliano (‘94) considerato, da qualche settimana, in uscita, nella giornata di ieri si registrano due timidi sondaggi anconetani. Il primo per il centrocampista Danilo Bulevardi (‘95), fresco di rinnovo proprio con il Gubbio. Il secondo con il difensore del Novara Luigi Carillo (‘96). Solo chiacchierate informali tra addetti ai lavori. Fatta la punta adesso le attenzioni sono rivolte alla mezzala. E, in questo senso, il cellulare di Micciola ha già ripreso a squillare.

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