Rischiano di annegare in mare
Salvati nipotino e nonna

POTENZA PICENA - Avrebbe dovuto essere una tranquilla giornata di mare, si � trasformata in una mattinata di paura per una nonna e il suo nipotino.

È accaduto ieri mattina a Porto Potenza Picena in un tratto di spiaggia libera nei pressi dello chalet Sun beach dove una donna e il suo nipotino di otto anni erano andati per godersi una delle ultime giornate di mare dell'estate tra sole e mare. Ma proprio il mare ieri mattina non era nelle condizioni ideali per fare il bagno. Nonostante fosse presto (erano circa le ore 9) il mare era ingrossato dalle onde, una condizione sicuramente amata dai più piccoli ma anche piuttosto pericolosa. Probabilmente la nonna deve aver sottovalutato questo aspetto. La donna però non lo ha perso mai di vista. E a un certo punto si è accorta che il nipote era in difficoltà. Non ci ha pensato due volte, così anche lei, spaventata, è entrata in acqua per soccorrere il bambino. Le onde però hanno messo in difficoltà anche lei. Entrambi hanno rischiato di essere trascinati via dalla corrente se non fossero intervenuti un bagnino e un uomo che in quel momento si trovavano su quel tratto di spiaggia. Il primo ad entrare in acqua è stato il bagnino, un civitanovese di 31 anni. Il giovane, Matteo Carbone è il suo nome, è volontario dell'associazione Csla - Centro soccorso litorale adriatico - e non ci ha avuto un attimo di titubanza ed è entrato in acqua in direzione delle due persone in difficoltà. Subito dopo di lui è corso in acqua anche un bagnante di 51 anni, albanese, Arben Visha. Entrambi si sono diretti verso nonna e nipote e sono riusciti a riportarli a riva sani e salvi. Sono stati momenti drammatici per i due bagnanti che, fortunatamente, grazie alla prontezza dei soccorritori, non hanno avuto gravi conseguenze. Solo tanta paura ma nessuna conseguenza fisica.