Ladri sciacalli in azione
​nello chalet crollato

PORTO RECANATI - L'ultimo colpo allo chalet “ferito” non � venuto dal mare. Ad aggredire il Palm Beach durante l'agonia prima che le onde dell'Adriatico lo facessero crollare definitivamente � stato l'uomo. “Sciacalli” per la precisione, che hanno tentato di rubare ciò che ancora era rimasto all'interno della carcassa dello stabilimento balneare: pentolame, pezzi di grondaia, materiale ferroso e rame. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato il titolare dello chalet, Gianfranco Mancini. All'ingresso erano stati ammucchiati gli ultimi oggetti rimasti nella struttura: pentole, termoconvettori e altro materiale di ferro e in rame. Presentata una denuncia ai carabinieri.