Il Comune scende sotto i 10mila abitanti: sindaco e assessori costretti a restituire 20mila euro di stipendi non dovuti

Il Comune scende sotto 10mila abitanti: sindaco e assessori costretti a restituire 20mila euro di stipendi non dovuti
Il Comune scende sotto 10mila abitanti: sindaco e assessori costretti a restituire 20mila euro di stipendi non dovuti
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Giovedì 16 Dicembre 2021, 09:22

MORROVALLE - I membri della giunta Montemarani dovranno restituire al Comune circa 20mila euro ricevuti senza averne titolo. Nessun illecito, sia chiaro, ma un problema legato alla spesso cervellotica burocrazia italiana. L’inghippo nasce dalla questione, più volte dibattuta in passato proprio perché ha riflessi sul fronte burocratico, della popolazione cittadina, che ondeggia ormai da anni intorno a quota 10mila.

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Secondo la rilevazione Istat del 2018, i residenti in città erano 9.997, tre in meno della fatidica soglia.

Cosa cambia sul fronte delle retribuzioni di sindaco, vicesindaco e assessori? Abbastanza. Dal 2020, infatti, i loro compensi sarebbero dovuti essere stati tagliati del 10%, allineandoli con quelli del resto dei Comuni della fascia compresa tra i 5 mila e i 10 mila abitanti. Ma gli uffici del Comune di Morrovalle, viste alcune sentenze e normative contrastanti, non hanno nell’immediato effettuato questa decurtazione. A dirimere la questione, lo scorso agosto, è arrivato un parere ministeriale che determina che il criterio da utilizzare sia quello della “popolazione residente calcolata alla fine del penultimo anno precedente”. Ed ecco che quindi, oltre ad aggiornare le attuali indennità di funzione, è stato necessario rivedere retroattivamente anche le somme effettivamente incassate dai membri della giunta. Così, la retribuzione del sindaco scende dai precedenti 2.788,87 euro a 2.560,20 euro, con il vicesindaco che può incassare il 50% di questa somma (1.280,10 euro) e l’assessore il 45% (1.151,58 euro). Applicando tale tabella ai compensi mensili erogati nel 2020 e nei primi nove mesi del 2021, ecco che si arriva ai 20.042,82 euro che il Comune chiede indietro ai sei componenti della vecchia giunta. Le somme maggiori le dovranno restituire l’ex primo cittadino e attuale assessore ai lavori pubblici Stefano Montemarani (5.973,24 euro) e l’attuale sindaco, allora vice, Andrea Staffolani (5.973,66 euro). A seguire i quattro già assessori, ovvero da una parte il vicesindaco in carica Fabiana Scarpetta e Matteo Castignani (1.349,25 euro per ognuno) e dall’altra i due riconfermati Valentina Salvucci e Alfredo Benedetti (2.698,71 euro a testa). 

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