Racconto choc, notte bianca di passione
Gli scout devono fronteggiare i vandali

Racconto choc, notte bianca di passione Gli scout devono fronteggiare i vandali
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Lunedì 7 Luglio 2014, 21:14 - Ultimo aggiornamento: 8 Luglio, 19:31
PORTO SANT'ELPIDIO - Gli scout avevano fatto il campo sul lungomare, ma invece che la notte bianca stata una notte in bianco. Doveva essere un fine settimana piacevolissimo per gli scout di Porto Sant'Elpidio che hanno celebrato i trent'anni sabato e domenica, ma la notte bianca si è rivelata pessima. La movida si è fatta sentire, uno del gruppo, Daniele Medori, su Facebook pubblica un post di protesta per "il malcostume dilagante" e riceve il like (mi piace) del sindaco Nazareno Franchellucci.

"Sabato notte - scrive Medori - eravamo accampati nell'area ex Orfeo Serafini e abbiamo passato la notte a cercare di evitare atti di vandalismo". Medori annota "macchine parcheggiate in mezzo al campo malgrado le transenne, tentativi di orinare sulle tende, schiamazzi notturni, bottiglie rotte sulla pista ciclabile, rifiuti fuori dai cassonetti e sopra le panchine". Insomma un inferno per lo scout che si chiede dove sia finito il senso civico e l'educazione. A parte sabato notte, però, la festa è riuscita. Tanto che Marco Giuliani, capogruppo, aveva evidenziato domenica mattina: "sabato abbiamo messo 13 tende da 8 posti, 2 tendoni da 20 posti e 10 da due, tre posti all'area ex Orfeo Serafini. Domenica all'alba don Tarcisio ha celebrato la messa in riva al mare per un centinaio di persone. Poi è partita la caccia al tesoro negli chalet e tra i negozi. Nel complesso è stata una bella festa".
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