Via al progetto di Santa Vittoria, sulla Valdaso un impianto fotovoltaico grande come 10 campi da calcio

Via al progetto di Santa Vittoria, sulla Valdaso un impianto fotovoltaico grande come 10 campi da calcio
di Francesco Massi
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Lunedì 2 Ottobre 2023, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 3 Ottobre, 07:18

SANTA VITTORIA IN MATENANO - Energia green lungo la Valdaso. C’è un nuovo progetto per la nascita di un megaimpianto solare fotovoltaico a terra per la produzione di energia elettrica. Troverà sede a Ponte Maglio, in un terreno pianeggiante tra la Statale 433 Valdaso e il fiume Aso, già sfruttato come cava di ghiaia e sabbia, che oggi risulta chiusa e recuperata a terreno agricolo, e quindi non suscettibile di ulteriore sfruttamento. Occuperà uno spazio di 7,5 ettari, praticamente l’equivalente di oltre 10 campi di calcio, e produrrà energia per circa 10 milioni di kWh all’anno.


La scelta


Saranno anche attuate opere per la connessione con la rete elettrica nazionale sulla quale sarà immessa tutta la produzione, che ricadranno anche sotto il Comune di Force, oltre il fiume Aso, dove è già presente una cabina di collegamento.

Progetto presentato dalla società Eta Solar. La prossima Conferenza di servizi si dovrà esprimere sul progetto per i profili di fattibilità tecnica ed economica, al fine di indicare le condizioni per ottenere, sul progetto definitivo, le intese, i pareri, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i nullaosta e gli assensi richiesti dalla normativa vigente. L’intero impianto fotovoltaico verrà progettato con materiali e componenti dotati di marchio di qualità, di marchiatura o di autocertificazione del costruttore, attestanti la loro costruzione secondo la normativa tecnica e la legislazione vigente. Se tutte le autorizzazioni e pareri vari saranno positivi si potrà dare il via all’opera. Quindi verranno installati circa 9.500 moduli fotovoltaici da 670 W per una potenza complessiva di oltre 6.300 kWp. Saranno predisposti su strutture di sostegno ad inseguimento solare, cioè che gireranno in base agli spostamenti del sole, in modo da sfruttare al massimo l’irraggiamento giornaliero. Inoltre, per la cura del rispetto ambientale e paesaggistico, l’area verrà recintata e schermata visivamente con piante sempre verdi, in modo da rendere scarsamente percepibile la presenza dell’impianto dall’esterno, specialmente da lungo la Valdaso.


Il particolare


L’impianto è escluso dalla Valutazione di impatto ambientale (Via) in base alla legge 21 aprile 2023, n. 41, ed il terreno su cui verrà realizzato non presenta vincoli ambientali paesaggistici o idrogeologici. Con l’impianto fotovoltaico, secondo valutazioni tecniche, si stima un risparmio di 1.800 tonnellate equivalenti di petrolio, evitando l’emissione in atmosfera di circa 5.000 tonnellate di CO2, pari all’assorbimento di circa 100 mila alberi. Dunque dopo il biodigestore per la produzione di metano da rifiuti organici che nascerà, dalla prossima primavera-estate, in zona S. Salvatore di Force e la centrale idroelettrica già presente in zona, con questo impianto si verrebbe a creare un’area di produzione di energia elettrica e carburanti green nel raggio di circa un chilometro di distanza in linea d’aria, sempre lungo la vallata.

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