Superbonus 110, tutte le novità (e quando si può usare per il fotovoltaico). La proroga e le date

I chiarimenti nell'ultima circolare dell'Agenzia delle Entrate

Pannelli fotovoltaici
Pannelli fotovoltaici
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Sabato 17 Giugno 2023, 16:50 - Ultimo aggiornamento: 17:05

Si aggiungono dettagli e chiarimenti sulle modifiche del capitolo Superbonus. Ad annunciare le novità per famiglie e imprese è una circolare dell’Agenzia delle entrate. Tra le principali novità c’è dunque la proroga dal 31 marzo al 30 settembre 2023 del termine per fruire della super agevolazione fiscale per gli interventi realizzati sulle unità unifamiliari, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo (compresi anche i lavori non rientranti nel superbonus).

 

I pannelli

La circolare contiene chiarimenti anche sulla possibilità di ripartire la detrazione in 10 anni, anziché in 4, per le spese sostenute nel 2022. Spazio, infine, allo sconto fiscale per gli impianti fotovoltaici che la legge di Bilancio 2023 ha esteso alle Onlus, alle Organizzazioni di volontariato (Odv) e alle Associazioni di promozione sociale (Aps): il beneficio vale anche per l’installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti. In questo caso, gli impianti solari fotovoltaici vanno installati in aree o strutture non pertinenziali, che possono essere di proprietà di terzi, diverse dagli immobili dove vengono realizzati gli interventi trainanti rientranti nel Superbonus, a condizione che questi ultimi siano situati all’interno di centri storici soggetti ai vincoli. L’Agenzia chiarisce che questa agevolazione vale anche per l’installazione, contestuale o successiva, di sistemi di accumulo integrati negli impianti agevolati.

 

L’alternativa

I dati

Intanto è l’Enea ad aggiornare la fotografia dei lavori realizzati.

L’80,8% di lavori realizzati per un totale di investimenti per opere concluse (ammesse a detrazione) di 62,3 miliardi. I dati nazionali sul Super Ecobonus 110% dell’Enea, aggiornati al 31 maggio, mostrano un andamento dei cantieri più spedito per le villette rispetto ai condomini. A livello nazionale sono 411.871 gli edifici interessati da interventi con Superbonus per un valore di investimenti ammessi a detrazione di 77 miliardi. L’onere a carico dello Stato al momento è di 68,1 miliardi. I condomini coinvolti sono 64.038 per un valore di 39,3 miliardi. Di questi, il 72,5% è arrivato a termine per una quota di 28,5 miliardi. Per gli edifici unifamiliari (233.722 unità) l’Enea ha rilevato l’88,8% di interventi ultimati, pari a un importo di 23,6 miliardi. Risultato ancora migliore per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti che hanno raggiunto il 91,6% delle opere realizzate per un valore di 10 miliardi su un totale di 11 miliardi ammessi a detrazione. L’investimento medio nei condomini è di 619mila euro, per gli edifici unifamiliari di 117mila euro e per le unità indipendenti di 98mila euro.

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