Spaccata in sei locali della costa ma il ladro fugge senza riuscire a rubare nemmeno un euro

Spaccata in sei locali della costa ma il ladro fugge senza riuscire a rubare nemmeno un euro
3 Minuti di Lettura
Giovedì 11 Marzo 2021, 05:40

PORTO SANT'ELPIDIO - Sei spaccate, migliaia di euro di danni ma niente bottino. Protagonista, martedì notte, un balordo armato di un mattone, una mazzetta da muratore, il montante di un’impalcatura usato come ariete per sfondare le vetrate. Ma il suo blitz dura poco perchè ai primi bagliori dell’alba viene preso. Le telecamere lo riprendono con indosso jeans e giubbotto antipioggia; con la mano sinistra stringe un mazzo di mimose mentre con la mano destra impugna una mazzetta e infierisce contro i negozi. Usa il martello da carpentiere e colpisce meccanicamente un distributore multifunzione. 

LEGGI ANCHE:

Scatta l'allarme del ristorante e si lancia all'inseguimento: la polizia vede i video, riconosce e prende i ladri


Dal centro si sposta verso sud: devasta tre tabaccherie, un supermercato, una bottega alimentare, una farmacia comunale.

Il primo colpo è alla tabaccheria Fedeli in via Umberto I, il titolare Paolo Fedeli registrerà 200 euro di danni al distributore di gratta e vinci e sigarette preso a mattonate. Poco più a sud, alla tabaccheria Simoni altro distributore e altro assalto. Stavolta il macchinario viene preso a mazzate col martello da carpentiere, poi recuperato dalle forze dell’ordine alla stazione. Il tabaccaio David Simoni dice che, per riparare i danni, ci vorranno migliaia di euro.

Più a sud, sempre sulla statale, si accanisce contro il negozio di alimentari El Jamon Serrano. La titolare Sabrina Miandro ritroverà la vetrata sfondata, il registratore di cassa rotto e un bottiglione di vino in meno. Direzione San Filippo, preso di mira il supermercato Conad tra via Della Pace e via Caserta. Le telecamere mostrano il ladro mentre sfila un montante dall’impalcatura di una casa e con quello tenta di sfondare la vetrina del supermercato. «Ho visto una furia cieca, non riuscivo a credere ai miei occhi guardando la videosorveglianza» dice la titolare Catia Di Nicolò. Il balordo però si ferisce con i vetri, perde sangue, lascia impronte ovunque. Il penultimo colpo è alla farmacia comunale in via Marina alla Faleriense.


Il presidente delle Farmacie comunali, Marco Traini, svela che anche la sua cassa è stata danneggiata. L’ultimo assalto poco prima dell’alba, alle 5.45. Il terzo distributore automatico, stavolta è quello della tabaccheria Laura in via Faleria, estremo sud. «Non se ne può più» sbotta la titolare. Il raid è andato a vuoto anche da lei ma i danni sono ingenti. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA