PORTO SANT’ELPIDIO - Cinque milioni in arrivo anche per Porto Sant’Elpidio. Si completa la riqualificazione del centro, tra mercato coperto, Orfeo Serafini e Villa Murri. Il 2022 parte lanciato con le risorse statali per la rigenerazione urbana. Dal piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) il Comune trae 1.300.000 euro per due progetti e 3.700.000 per un terzo progetto.
Tutti collegati e mirati alla riqualificazione urbanistica. Dopo cinque pessimi anni tra terremoto, crisi e pandemia, si comincia a guardare il bicchiere mezzo pieno. «È stato un 31 dicembre particolarmente positivo – dice il sindaco Nazareno Franchellucci – nelle ultime ore dell’anno eravamo tutti negli uffici con i tecnici e i dirigenti a osservare la graduatoria che ci ha visti beneficiari di due grandi importi distribuiti tra il 2022 e il 2026. Finanzieremo con queste risorse la riqualificazione del mercato coperto, con l’attraversamento ciclopedonale e carrabile in via Regina Elena, l’ex Orfeo Serafini, il parco di Villa Murri, con un percorso che si estende dalla scuola Galilei verso ovest».
I particolari
Tra mobilità sostenibile e rifunzionalizzazione degli edifici pubblici c’è tutto dentro le risorse in arrivo dal Piano di ripresa e resilienza. Per Porto Sant’Elpidio si tratta di riconvertire e interconnettere aree limitrofe al Fosso dell’Albero. Nello spazio verde adibito a parco per cani di fianco alla scuola media Galilei si andranno a realizzare infrastrutture per il tempo libero. Il mercato coperto sarà ristrutturato mantenendo e ampliandone le funzioni sociali. Sul lungomare i riflettori sono puntati sullo spiazzo verde dell’ex Orfeo Serafini. Si tratterà di realizzare infrastrutture ex novo e creare collegamenti con il centro, puntando a incrementare la mobilità dolce, con un sottopasso ciclopedonale in via Regina Elena. I cinque milioni arrivano con il decreto ministeriale che è stato pubblicato in Gazzetta il 30 dicembre. Il ruolo di Babbo Natale è svolto da tre ministeri: dell’Interno, dell’Economia e delle Infrastrutture. Complessivamente in Italia si sono stati messi a disposizione 3 miliardi e 400 milioni tra il 2021 e il 2026. Ai Comuni tra 15mila e 50mila abitanti sono assegnati massimo 5 milioni e questo è il caso di Porto Sant’Elpidio. A proposito di Orfeo Serafini il sindaco ricorda «ci eravamo impegnati per un concorso di idee nel progettare interventi su quest’area. Verificheremo se nei dettami del Pnrr questo è fattibile. Qualora non lo fosse - perché il piano di ripresa e resilienza impone scelte rapide - sarà nostra cura coinvolgere comunque l’opposizione». Intercettate le risorse, si possono avviare grandi opere che erano rimaste ferme al palo dai tempi dei tempi. Franchellucci si avvia a chiudere il mandato al meglio, con un’infornata di ottimismo.
Il lavoro
Ringrazia «i tecnici comunali e tutti coloro che hanno lavorato con impegno e determinazione per raggiungere l’obiettivo.
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