PORTO SAN GIORGIO Zona 30 km/h anche in centro. L'assessore Marco Tombolini annuncia la «misura per la sicurezza e la vivibilità». La scelta che il Comune si appresta a varare mira infatti ad aumentare la sicurezza e la vivibilità nelle vie del centro con l’introduzione della Zona 30 km/h a partire dalla prossima settimana. Il Comune ha - di fatto - compiuto un altro passo verso la mobilità dolce.
L’appello
La scelta fa il paio con richieste sempre più frequenti, da parte del tessuto commerciale, di avere zone pedonali in centro.
La Zona 30 km/h ha appunto lo scopo di favorire una migliore convivenza tra veicoli a motore, bici, pedoni e trasporto pubblico. Secondo gli esperimenti avviati in altri contesti urbani, l’adozione di tale misura determina, tra l’altro, un aumento della sicurezza stradale, in quanto, riducendo la velocità dei veicoli dai 50 km/h ai 30 km/h, diminuisce di oltre la metà lo spazio di arresto del veicolo.
Gli spazi
Non solo, aumenta anche il raggio del cono visivo di chi conduce il veicolo, si concorre a ridurre il numero di potenziali incidenti stradali, è favorito l’attraversamento pedonale, disincentivato il transito e riducendo così il cosiddetto ratrunning (guidare attraverso strade secondarie residenziali per evitare strade principali congestionate). La Zona 30 km/h interesserà l’area ad est da via Giordano Bruno (compresa), a nord dalla corsia sud di viale Don Minzoni (vie poste a sud della stessa), a est da via Crispi e via Cavallotti (comprese) e a sud da via Annibal Caro (tratti posti a nord della stessa).
«L’area è alquanto vasta - conclude Tombolini - . Siamo certi che la novità porterà dei benefici anche al tessuto commerciale. Tra i vantaggi avremo la diminuzione di emissioni inquinanti (monossido di carbonio, ossido di azoto, polveri sottili), la rumorosità e l’inquinamento acustico. A questa iniziativa ne seguiranno altre che avranno, nel complesso, gli stessi obiettivi». Il limite è già in vigore da tempo sul lungomare.