Finanziamenti per sistemare il porto
Sindaco e assessore vanno a Roma

Finanziamenti per sistemare il porto Sindaco e assessore vanno a Roma
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Venerdì 6 Febbraio 2015, 17:07 - Ultimo aggiornamento: 17:37
PORTO SAN GIORGIO - Il sindaco Loira e l'assessore alla pesca Catia Ciabattoni in missione a Roma. Incontrato il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti Enrico Maria Pujia (direttore generale per il Trasporto marittimo e per Vie d'acqua interne)presso l'ufficio del vice ministro Riccardo Nencini. Nel corso del confronto, avvenuto giovedì scorso alle ore 11 al terzo piano dello storico edificio in piazzale di Porta Pia, il dirigente ha rimarcato la difficile situazione che “attanaglia” la maggior parte dei porti italiani, dai nodi dello stretto di Messina fino a Nord.

Il sindaco ha rappresentato il disagio in cui riversa il comparto della marineria sangiorgese. Rispetto alla situazione palesata dall’assessore regionale Paola Giorgi, l'infrastruttura avrebbe bisogno di un intervento economico contenuto per una soluzione-tampone (attorno ai duecentomila euro).

“Il Ministero s’è impegnato a verificare la possibilità di attingere a risorse economiche straordinarie – spiega Loira a margine del confronto – facendo riferimento alla cosiddetta 'struttura tecnica di missione'. E' nostro interesse ripristinare quanto prima una condizione minima d’accessibilità in attesa di interventi strutturali, complessivi e coordinati, in sinergia con la stessa Regione”.

Dinanzi al “rimpallo di responsabilità” e competenze tra la Regione stessa e i concessionari della struttura portuale e l'indisponibilità di entrambi, per diverse ragioni, a farsi carico dei lavori, è stata avviata una riflessione sul problema per gli anni a venire. “Visto che questa situazione non appare transitoria – aggiunge il sindaco – s' é ragionato su come intervenire, condividendo la necessità di una pianificazione da parte della Regione (di cui dal Ministero è stata ribadita l'esclusiva competenza) che abbia contemporaneamente per oggetto sia dragaggi che ripascimenti, tenendo conto che periodicamente occorre togliere sabbia dai porti per consentire l'accessibilità nei tratti costieri di competenza”.
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