Porto Sant'Elpidio, raggiro al telefono
Balestrieri chiede l'aiuto dei vigilantes

Carabinieri al lavoro nella notte
Carabinieri al lavoro nella notte
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Lunedì 11 Gennaio 2016, 12:41
PORTO SANT'ELPIDIO - Indigna la truffa ai danni di una coppia residente in centro. Il duo formato dal finto avvocato e dal finto carabiniere ha scucito contanti e oro a moglie e marito. Siamo al quinto caso in un mese.
Vittima di un raggiro della stessa natura è stata la madre del consigliere Andrea Balestrieri il 26 agosto. "Suo figlio ha avuto un incidente, servono subito i soldi" aveva detto una voce al telefono. Era lo stratagemma con cui i truffatori avevano ingannato la signora di 65 anni scucendole 200 euro in contanti e gioielli per un valore di mille euro. Il consigliere Balestrieri torna a parlare di incrementare la vigilanza ed evidenzia: "L'amministrazione dovrebbe stipulare una convenzione con l'istituto di vigilanza come fanno altri Comuni. Le guardie giurate svolgono funzioni di controllo e collaborano con le forze dell'ordine con ottimi risultati. Il problema della sicurezza è prioritario. Le nostre città sono sottoposte all'onda d'urto dell'illegalità e i Comuni, con le sole forze dell'ordine a disposizione, fanno fatica a dare risposte adeguate. Una convenzione tra Comune e istituto di vigilanza metterebbe a disposizione guardie giurate per pattugliare il territorio giorno e notte. Si tratterebbe di impiegare figure specializzate nella prevenzione del crimine in supporto alle forze dell'ordine".

Di aumentare la vigilanza si parlò nell'incontro sulla sicurezza del 18 novembre nella sala convegni della Croce Verde, in via Del Palo. Erano presenti il vicequestore aggiunto Roberto Palcani e il comandante dei carabinieri di Fermo Roland Peluso. L'invito ai cittadini era stato ad "attrezzarsi" contro le truffe. La provincia di Fermo "non più isola felice" avevano detto le divise presenti a quel tavolo cui avevano preso parte il sindaco Nazareno Franchellucci e il maresciallo dei carabinieri Corrado Badini. Secondo i numeri forniti in quell'occasione dal 1 gennaio al 31 ottobre a Porto Sant'Elpidio sono stati commessi 686 furti (1,8 al giorno), 59 furti nelle abitazioni (1,5 a settimana), 29 truffe (2,9 al mese). Il capitano Peluso aveva affermato: "Ne sono successe parecchie di truffe qui e, devo dire la verità, sono rimasto un po' meravigliato per la... banalità con la quale sono andate a segno". Il commissario Palcani aveva evidenziato: "I dati ci dicono che questa è una realtà vivibile anche se, per noi, ogni singolo furto è una piccola sconfitta. La diminuzione dei reati non va di pari passo con la percezione di sicurezza. Anche il degrado urbano è un fattore che incide sulla percezione di sicurezza e in questo caso diventa importante il ruolo del sindaco".

In quell'incontro i vertici locali delle forze dell'ordine invitavano i cittadini a "complicare la vita al ladro". Erano stati fatti degli esempi ed era stata invitata la cittadinanza a utilizzare sistemi d'allarme di ultimissima generazione a codici variabili e telecamere private. Peluso aveva anticipato la nascita del "progetto di controllo del vicinato". Al momento sei pattuglie di polizia e carabinieri si alternano nelle 24 ore a Porto Sant'Elpidio. In provincia di Fermo nel 2012 è stato avviato anche il progetto "mille occhi sulla città". Protocollo d'intesa sottoscritto da Prefettura, forze dell'ordine, otto Comuni (Fermo, Monte Urano, Montegiorgio, Montegranaro, Pedaso, Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio e Sant'Elpidio) e tre istituti di vigilanza (Fifa Securety, Vigile picena e Axitea). Un accordo per lo sviluppo di una rete informativa per lo scambio in tempo reale di dati e informazioni tra istituti firmatari e sale operative della questura e del comando provinciale dei carabinieri. Per Porto Sant'Elpidio, come suggerisce Balestrieri, "si tratterebbe di rafforzare quest'aspetto". Le guardie giurate dell'istituto di vigilanza possono vigilare nell'orario notturno, passando in ricognizione il territorio, quando volanti e gazzelle di polizia e carabinieri sono poche in base al numero di delinquenti in aumento.
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