Il calcio a 5 tra i Comuni, protagonista a Caldarette

La presentazione del torneo
La presentazione del torneo
3 Minuti di Lettura
Lunedì 3 Luglio 2023, 01:50 - Ultimo aggiornamento: 11:26
FERMO - Torna, dopo la pausa forzata di tre anni a causa della pandemia, l’appuntamento con uno degli eventi dell’estate fermana: il Torneo di calcio a 5 fra i Comuni della Provincia di Fermo. Una manifestazione sportiva che negli anni ha saputo conquistare l’interesse ed il coinvolgimento di numerosi appassionati. Organizzato dal Centro Sociale Caldarette Ete, con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale e del Comune di Fermo, il Torneo rappresenta un evento atteso e consolidato, con la partecipazione di 16 Comuni, i primi che si sono iscritti entro i termini. In questa edizione due nuovi Comuni partecipanti: Falerone e Rapagnano. 


Il Torneo, al via da questa sera alle 21 al centro sociale Caldarette Ete fino al 31 luglio con le finali, «ha la capacità di attrarre l’attenzione del territorio provinciale, proprio per la partecipazione di diverse formazioni rappresentative di altrettanti Comuni - ha detto l’assessore allo sport del Comune di Fermo Alberto Scarfini nel corso della presentazione - un modo per stare insieme grazie allo sport, ed in particolare al calcetto che conta un numero sempre crescente di appassionati, come dimostra anche l’attesa per questo evento».

Il messaggio di Ortenzi

Il Presidente della Provincia di Fermo Michele Ortenzi, impossibilitato a partecipare per un impegno concomitante, ha inviato un messaggio per la presentazione del torneo, nel quale era scritto: «Questo Torneo costituisce un momento di aggregazione sociale dal grande significato, che esalta non solo il momento agonistico vero e proprio, ma soprattutto i valori etico-sociali dell’essere una comunità unita, capace di dare il proprio aiuto a chi è in difficoltà».

All’aspetto aggregativo, il «Centro Sociale – ha spiegato la presidente Rosella Gallucci - ha voluto unire anche la finalità sociale che si persegue con questa iniziativa: quella di tendere una mano alle tante situazioni di disagio esistenti in ogni Comune e di poter, con un piccolo ma sentito sostegno, dare un sollievo. Ed ecco, dunque, come ormai tradizione, che il Centro Sociale Caldarette Ete donerà al Comune vincitore una somma da destinare a situazioni di difficoltà che si registrano nella propria comunità».

La donazione

In questa edizione, inoltre, il torneo fra i Comuni sensibilizzerà il pubblico anche sul tema della donazione di sangue con la presenza dell’Avis provinciale: «E’ molto importante che i giovani, soprattutto quelli fra i 18 e di 35 anni, recepiscano questo messaggio perché è la fascia d’età di grande importanza per la donazione di sangue. C’è autosufficienza ma la sensibilizzazione per continuare a donare è ancora essenziale», ha detto la presidente dell’Avis provinciale Elena Simoni. Come sempre il torneo potrà essere seguito attraverso due iniziative molto apprezzate: una pubblicazione, contenente il calendario delle partite, le squadre, i nomi, le foto dei giocatori ed i loro ruoli (nello stile “figurine Panini”) e la possibilità di poter vedere i risultati aggiornati in tempo reale di ciascuna partita sulla pagina facebook del Centro Sociale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA