Fermo, blitz nel casale disabitato occupato dai clandestini: due espulsi

Fermo, blitz nel casale disabitato occupato dai clandestini: due espulsi
Fermo, blitz nel casale disabitato occupato dai clandestini: due espulsi
di Pierpaolo Pierleoni
3 Minuti di Lettura
Lunedì 8 Giugno 2020, 10:51

FERMO - Polizia sempre in pressione per stroncare il crimine sulla costa, in particolare a Lido Tre Archi. L’ultima operazione messa a segno dagli agenti della questura di Fermo ha interessato tre persone, sorprese sabato in un casolare disabitato. Coadiuvati dai colleghi del reparto prevenzione crimine di Pescara, i poliziotti hanno tenuto d’occhio negli ultimi giorni movimenti anomali in quell’edificio inutilizzato da qualche anno. Così è scattata l’operazione. 

LEGGI ANCHE:
Macerata, tragico schianto con lo scooter: papà Roberto muore sul colpo a 48 anni

Epidemia di Coronavirus sotto controllo nelle Marche: solo due nuovi positivi nelle ultime 24 ore/ I test effettuati in tutta Italia in tempo reale


All’interno del casale c’erano tre uomini, tutti di origini nordafricane. Accompagnati in Questura, due sono risultati clandestini, mentre un terzo era in regola con il permesso di soggiorno. Immediato il decreto di espulsione, si è proceduto anche alla denuncia, dato che la coppia di giovani magrebini era già interessata da un precedente provvedimento analogo, mai ottemperato.
 
Uno vanta anche un curriculum di reati di vario genere e a quanto risulta agli inquirenti, a Fermo sarebbe stato solo di passaggio, per spostarsi verso altre destinazioni. Lido Tre Archi rimane al centro delle attenzioni delle forze dell’ordine, attraverso un presidio ormai senza interruzione, che spazia dalla lotta allo sfruttamento della prostituzione allo spaccio di droga, fino all’occupazione abusiva di immobili. E per il quartiere nord del litorale fermano quella di oggi si preannuncia una giornata intensa, con il previsto arrivo del leader della Lega Matteo Salvini, che informato delle note criticità relative alla sicurezza in quella zona, ha voluto prevedere una tappa a Tre Archi nel suo tour lampo nel Fermano. L’ex ministro degli interni dovrebbe giungere a Fermo alle 12, prevedibile una massiccia presenza di forze dell’ordine per garantire che la sua visita avvenga senza disordini. 

La polizia, la notte scorsa, è stata anche impegnata per evitare un atto di autolesionismo. Un ragazzo, infatti, si è steso sui binari a Porto San Giorgio, per poi alzarsi e continuare a camminare lungo il tracciato ferroviario. Era l’.130 del mattino: informati da due donne residenti in zona, che hanno subito lanciato l’sos, gli agenti della Questura si sono precipitati sul posto, informando nel contempo la polizia ferroviaria. Per precauzione sono stati informati i treni di passaggio in quella fascia oraria lungo la dorsale Adriatica per rallentare la marcia, mentre una pattuglia ha raggiunto il giovane. Dopo aver dialogato con lui, il ragazzo è stato convinto ad abbandonare i binari. I poliziotti hanno provveduto ad informare i famigliari, per prendersi cura di lui e comprendere le ragioni che lo avevano portato ad un passo da un tragico gesto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA